Cronaca

Polizia, una festa silenziosa che vuole toccare il cuore della gente

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10 Aprile 2021, 08:59

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CATANIA – La macchina della polizia in piazza Duomo e sullo sfondo l’Etna vestita di ‘rosso fuoco’. Uno scatto che forse più di altri rappresenta la giornata di oggi: il giorno delle celebrazioni della Fondazione della Polizia di Stato. Anche quest’anno, la festa sarà sottotono a causa dell’emergenza covid. Ma il silenzio alcune volte è più forte delle parole, delle parate, dei cortei, delle bande. E allora stiamo zitti e ascoltiamo, ricordiamo, commemoriamo. Una festa silenziosa che vuole arrivare al cuore e all’anima delle persone. Per far comprendere i valori profondi e patriottici di chi indossa la divisa e i colori della Polizia di Stato.

Una corona d’alloro deposta nella lapide ai caduti della Polizia di Stato alla presenza della Prefetta Maria Carmela Librizzi è l’unico momento di “celebrazione” istituzionale previsto a Catania. “E sarà questa l’occasione per ricordare non soltanto i poliziotti che sono caduti nell’adempimento del servizio, ma anche tutti quelli che sono venuti a mancare in silenzio, strappati alla vita e all’affetto dei loro cari da una malattia che hanno incontrato, senza paura, mettendosi a disposizione del prossimo o muovendo il passo verso l’orizzonte della definitiva sconfitta del male. Perché se c’è una lezione che questo microscopico virus è riuscito a impartire al mondo intero è quella della necessità di coesione e di unità d’intenti tra tutti, a salvaguardia dei diritti del singolo”, si legge nel comunicato diramato dalla Questura guidata da Mario Della Cioppa. 

Quello di quest’anno è un doppio compleanno: non solo la festa della fondazione della Polizia di Stato, ma anche l’anniversario della legge 121. I poliziotti impegnati sia a livello operativo, investigativo e amministrativo hanno contribuito a garantire sicurezza e legalità a Catania e provincia. 

E questo ha permesso di raggiungere importanti risultati. E non solo quelli ben visibili dati dalla operazioni e dagli arresti (conseguiti con la massima sinergia con la Procura), ma anche quelli meno visibili che sono i servizi di controllo del territorio. La polizia postale, in questo periodo di vita da remoto, ha avuto un gran da fare per vigilare la rete e proteggerla da cybercriminali. 

Buon compleanno, Polizia.

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10 Aprile 2021, 08:59

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