17 Maggio 2019, 13:12
2 min di lettura
PALERMO – Multati, sottoposti a Daspo, ma puntualmente tornati alla carica. L’esercito dei posteggiatori non si scoraggia in città e i controlli della polizia hanno fatto scattare altre cinque denunce nelle zone maggiormente prese d’assalto dagli abusivi. Si tratta di soggetti recidivi, già colti in flagrante e raggiunti da ordini di allontanamento o dai divieti, emessi dal questore, di accesso alle aree urbane dove erano stati trovati in azione.
Il primo episodio si è verificato in piazza della Pace, nei pressi di una fermata degli autobus di linea: gli agenti del commissariato “Libertà” hanno sorpreso un 43enne palermitano, che con un fischietto in bocca era intento a spostare delle cassette di legno per agevolare il parcheggio di un’auto.
L’uomo aveva delimitato un tratto di strada di circa trenta metri con diverse cassette di legno sistemate negli stalli destinati alla sosta libera. Poi, di volta in volta, liberava l’area per far parcheggiare gli automobilisti, ovviamente in cambio di uno o due euro. E’ stato multato per l’occupazione della sede stradale e denunciato. Il secondo intervento, è stato effettuato dai poliziotti del commissariato “San Lorenzo”, nei pressi di un parcheggio pubblico, in Largo Dei Cavalieri del Lavoro, dove hanno sorpreso un abusivo 48enne palermitano.
Anche lui recidivo, è stato allontanato e denunciato. In via Sant’Oliva, le “Nibbio”, agenti motomontati dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, hanno identificato un altro posteggiatore abusivo, un 52enne palermitano. Analogo anche in questo caso l’epilogo del controllo: denuncia ed allontanamento dai luoghi.
In via Tricomi non distante dal Civico, un 39enne palermitano è stato denunciato perché sorpreso, anche in questa circostanza, ad indicare agli utenti il luogo in cui lasciare in sosta l’auto, in cambio dell’obolo. Il quinto posteggiatore denunciato è invece un 25enne, trovato in azione in piazza Cupani, a pochi metri dalla stazione centrale. La sua presenza è stata segnalata tramite l’app “Youpol”. E’ stato trovato in possesso di settanta euro, frutto dell’attività abusiva.
Pubblicato il
17 Maggio 2019, 13:12