06 Giugno 2018, 16:13
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Bronte – Una piazza Spedalieri gremita ieri pomeriggio a Bronte per conoscere i nomi dei vincitori dell’ottava edizione del Premio Themis. Un evento che quest’anno l’Associazione Culturale Orizzonti Liberi, organizzatrice del concorso, ha voluto fare precedere da un primo “Festival della Cultura”. Da Messina, Ragusa, Siracusa, Taormina e fino da Udine, in centinaia tra studenti, docenti, genitori, concorrenti e semplici curiosi hanno affollato il corso principale del paese per visitare i diversi angoli allestiti per dare forma alla cultura. Tra storia di Bronte, antichi mestieri, teatro, tradizioni, ballo, canto, pittura scultura ed esibizioni musicali, le scuole di ogni ordine e grado hanno fatto rete per dare per fare respirare a pieni polmoni il profumo dell’espressione culturale. “Un festival – come spiega il presidente di Orizzonti Liberi Barbara Prestianni – che è stato possibile realizzare grazie all’entusiasmo di dirigenti, docenti e studenti che al di là dell’orario scolastico ha dato vita a un pomeriggio culminato con l’attesa cerimonia della nostra punta di diamante, il Premio Themis”.
Dal primo circolo didattico “N. Spedalieri”, dirigente Marilena Scavo, al secondo circolo didattico “G. Mazzini”, dirigente Maria Gabriella Spitaleri, alla scuola media “L. Castiglione”, dirigente Maria Magaraci, fino agli istituti superiori “B. Radice”, dirigente Maria Pia Calanna, e “Ven. i Capizzi”, dirigente Grazia Emmanuele insieme con le responsabili del liceo artistico Rita Barbagiovanni e dell’agrario Marinella Leotta, tutti gli istituti scolastici di Bronte hanno dimostrato ciascuno un fermento e una vivacità che nella rete creatasi ieri hanno trovato una cassa di amplificazione sorretta dall’impegno e dalla passione del corpo docente e studente che, sfidando il sole cocente di giugno, hanno non solo dato il benvenuto ma hanno anche saputo coinvolgere attivamente le centinaia di persone presenti. Un circuito culturale che ha visto l’attiva presenza e collaborazione anche della Pro Loco di Bronte e della Pinacoteca Nunzio Sciavarrello.
Sul palco tanta emozione, tra studenti e concorrenti più maturi che, tra ottocento partecipanti da tutta Italia, fremevano in attesa di conoscere i risultati del concorso. E con loro a premiarli e a lasciare un messaggio anche Antonio Presti, il fondatore di Fiumara d’Arte, Carmelo Indriolo, presidente della Pinacoteca Nunzio Sciavarrello, Virgilio Piccari, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Catania, presidente delle giuria di qualità delle sezioni artistiche, Salvatore Trovato, ordinario di linguistica all’Università di Catania, presidente delle giurie di qualità delle sezioni letterarie e i numerosi giurati che sono stati impegnati nella valutazione delle opere. Ospite d’eccezione il critico e studioso di cinema Sebastiano Gesù a cui, insieme agli istituti scolastici presenti, è andato il titolo di “Ambasciatore della Cultura”. Tutti colonne di un premio che si sostenta grazie alla passione di volontari e al supporto logistico ed economico di enti pubblici e di privati, presenti ieri per condividere il risultato che giunge a conclusione di mesi di lavoro. A ringraziare l’Associazione per l’attività pro territorio svolta, tra gli enti patrocinatori, il sindaco di Bronte, Graziano Calanna, insieme con tutta la giunta, Gaetano Messina, Chetti Liuzzo, Vittorio Triscari, Ernesto Di Francesco, e il presidente del Consiglio Nino Galati, il sindaco di Pedara Antonio Fallica con l’assessore Marina Consoli e l’assessore di Maniace Giuliana Coci. E per un premio intitolato alla Giustizia anche quest’anno non sono mancate le Forze dell’ordine, dalla stazione dei Carabinieri di Bronte, con il maresciallo Antonio Muto, al Comandante della Polizia Stradale di Randazzo Santino Mangiò al corpo dei Vigili del fuoco di Randazzo con il caposquadra Bruno Saranitri e la Polizia municipale di Bronte.
“Una scrittura magnifica, sono rimasto estasiato e sono ora curioso di conoscere chi ha scritto questo racconto fantastico”. Così Antonio Condorelli, coordinatore di Live Sicilia Catania, prima di proclamare il nome del vincitore del premio speciale “Francesco Foresta”. Nelle sue parole anche i saluti di Donata Agnello, direttore del mensile I Love Sicilia tra le cui pagine sarà dunque pubblicato prossimamente “Metà (Oltre)”, il racconto di Sofia Serravalle, la studentessa del liceo scientifico “Ven. I. Capizzi” di Bronte che si è aggiudicata l’ambito riconoscimento.
Premio speciale “Francesco Foresta”, assegnato dalla testata giornalistica on line Live Sicilia, al racconto “Metà (oltre)”, di Sofia Serravalle, Liceo scientifico “Ven. I. Capizzi”, Bronte (CT)
Categoria “Nazionale over 19” – Sezione “Poesia italiana”
Categoria “Nazionale over 19” – Sezione “Poesia dialettale”
Categoria “Nazionale over 19” – Sezione “Racconto”
Segnalzioni di Merito
“L’appello di Akil”, Gaetano Lia, Monterosso Almo (RG)
“La bellezza del Paradiso”, Luca Eugenio Giovanni Livoti, Paternò (CT)
“La magia del Natale”, Federico Fabbri, Firenze
“Fantasmi”, Fabio Antonio Merendino, Bronte (CT)
“Un amore per sempre”, Giuseppina Lo Blundo Giarletta, Montoro (AV)
Categoria “Nazionale over 19” – Sezione “Opera grafica”
Categoria “Nazionale over 19” – Sezione “Fotografia”
Categoria “Scuole superiori” – Sezione “Poesia”
Categoria “Scuole superiori” – Sezione “Racconto”
Segnalazione di Merito
“Metà (oltre)”, Sofia Serravalle, Liceo scientifico “Ven. I. Capizzi”, Bronte (CT)
Categoria “Scuole superiori” – Sezione “Opera grafica”
Categoria “Scuole superiori” – Sezione “Fotografia”
Categoria “Scuole inferiori” – Sezione “Poesia”
Segnalazione di Merito
“Nonostante tutto”, Aurora Agosta e Carlotta Aprile, IC “A. Amore”, Pozzallo (RG)
“Odio la guerra”, Swami Proietto, IC “E. De Amicis”, Randazzo (CT)
Categoria “Scuole inferiori” – Sezione “Racconto”
Categoria “Scuole inferiori” – Sezione “Opera grafica”
Segnalazione di Merito
“Una sola e grande famiglia”, Noemi Iapichino e Giulia Tripoli, IC “E. De Amicis”, Randazzo (CT)
Categoria “Scuole inferiori” – Sezione “Fotografia”
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06 Giugno 2018, 16:13