Primarie, pronto il regolamento| Gazebo, candidature e tetti di spesa

di

17 Gennaio 2012, 20:37

2 min di lettura

Primarie, adesso si fa sul serio. Si è riunito questo pomeriggio, nella sede del Pd a Palermo, il tavolo tecnico delle primarie che ha messo nero su bianco il regolamento per le consultazioni che si svolgeranno nel capoluogo siciliano il 26 febbraio. All’incontro hanno partecipato, oltre ai padroni di casa, anche Sel, Radicali, Un’Altra Storia e i movimenti e le associazioni del cartello “Per Palermo è ora”. Assenti annunciati Idv, Verdi e Federazione della Sinistra.

Unico punto politico all’ordine del giorno è stato il “perimetro” delle consultazioni. Potranno parteciparvi solo candidati del centrosinistra, scelta che ha confermato quanto stabilito a Roma qualche giorno fa da Pd e Sel. “Le forze politiche e i movimenti del cartello per Palermo è ora – si legge nell’incipit del regolamento – ritengono che per la scelta del candidato della coalizione di centrosinistra per le prossime elezioni comunali di Palermo la parola spetti alle elettrici e agli elettori del centrosinistra attraverso primarie democratiche”

Il regolamento conferma la data del 26 febbraio, mentre il termine ultimo per le candidature è fissato alle 12 del 26 gennaio e saranno necessarie da un minimo di mille a un massimo di 1.500 firme di cittadini palermitani. Minorenni e stranieri regolari non potranno firmare, ma potranno votare in seggi speciali seguendo modalità ancora da stabilire. Saranno trenta i gazebo sparsi per tutta la città, posizionati nei punti ormai soliti. Il tavolo ha anche provveduto a costituire un comitato organizzatore, composto da tutti i soggetti che partecipano alle primarie (una porta aperta per chi, come Verdi o Fds, volessero partecipare anche senza un proprio candidato), e un comitato dei garanti di cui faranno parte anche personalità della società civile. Il comitato fisserà anche un tetto massimo di spesa per ogni candidato.

Articoli Correlati

“Siamo convinti che siano venuti meno gli elementi ambiguità – ha detto a Livesicilia Sergio Lima, segretario provinciale di Sel – e sia stato chiarito che queste primarie servano solo per il centrosinistra. Adesso ci sono tutte le condizioni per un centrosinistra unito nella chiarezza. Allo stesso modo, credo che uno sforzo comunque vada fatto per le circoscrizioni. Lì c’è un’elezione diretta, a primo turno, e per i presidenti non faremo le primarie. Su quel terreno va trovata l’intesa, sempre all’interno del centrosinistra”.

Per il segretario dei democratici, Enzo Di Girolamo, “abbiamo ottenuto un grande risultato, si tratta di un grande successo. Ora si tratterà di promuovere questa festa democratica per consentire ai palermitani di scegliersi il candidato a sindaco, il che assume un significato particolare dopo fuga di Cammarata da Palermo. Facciamo un appello perché tutto il centrosinistra, e quindi anche Orlando, ripensi la sua posizione e partecipino a quella festa popolare di democrazia rappresentata dalle primarie”.

Pubblicato il

17 Gennaio 2012, 20:37

Condividi sui social