Province, l’Anci Sicilia giovani: | “Governo, poche idee e confuse”

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17 Settembre 2014, 16:38

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PALERMO – L’assessore alle Autonomie locali Patrizia Valenti ha annunciato che entro il prossimo 24 settembre, la Regione Sicilia avrà un nuovo assetto territoriale e che al posto delle province saranno istituiti 9 liberi consorzi e 3 città metropolitane, Palermo, Messina e Catania.

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Maurizio Lo Galbo, presidente ANCI Sicilia Giovani ricorda, all’Assessore “che i contenuti della riforma ad oggi non sono chiari né conosciuti, cosi come la ripartizione delle funzioni, per non parlare infine della questione relativa al trasferimento del personale delle province e della gestione di servizi essenziali come quello per le scuole, il servizio idrico e il sistema integrato dei rifiuti. Non si capisce bene, quindi, sulla base di quali presupposti l’assessore Valenti possa indicare una data cosi imminente per il nuovo assetto territoriale, senza considerare la confusione politica che attraversa il governo Crocetta e le tensioni di una maggioranza evanescente. Una riforma cosi importante, tra l’altro, non può non essere oggetto di confronto politico non solo con tutte le forze politiche ma anche con le parti sociali e con le categorie che rappresentano gli enti locali. Il rischio piu’ che concreto è che non si arrivi ad un nuovo assetto del territorio, funzionale e innovativo ma che la tanto decantata riforma delle Province si riveli un ennesimo insuccesso tra i tanti di questo governo, a danno degli enti locali e dei cittadini siciliani”. Maurizio Lo Galbo, presidente di Anci Sicilia giovani

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17 Settembre 2014, 16:38

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