CATANIA. Una giornata di studio sulla “mission” della psicologia: il benessere della persona. La Fp Cgil e il Coordinamento degli Psicologi della Regione Sicilia, con il patrocinio dell’Ordine degli Psicologi della Sicilia e la partecipazione della Facoltà di Psicologia dell’Università di Catania, hanno promosso una giornata di studio, analisi, dialogo e proposte sulla valorizzazione della figura professionale dello psicologo. Un momento di studio e di confronto, da cui sono emerse varie proposte operative. “Il convegno di oggi nasce dalla voglia degli psicologi di esportare questa professionalità, presente in maniera ridotta, anche nella pubblica amministrazione” spiega il segretario della Fp Cgil, Gaetano Agliozzo. “Noi vogliamo inserire questa professione negli organici della Pubblica Amministrazione. Queste figure attualmente, sono presenti solo delle strutture sanitarie pubbliche e private, vogliamo che venga potenziata la loro presenza nei tribunali, nelle carceri”.
Il professore Orazio Licciardello spiega il “valore aggiunto” che una figura professionale come quella dello psicologo può apportare dentro gli uffici pubblici. “Un valore che definirei strategico. Le organizzazioni sono un fatto psicologico, perché funzionino è importante tenere conto del fattore umano”. “L’organizzazione è un fatto psicologico – continua- perché è fatto di fiducia, di competenze”. “In una realtà come la nostra, caratterizzata da cambiamenti repentini, è importante pensare alle persone come risorse umane, non semplici a prestatori d’opera ma attori fondamentali dei processi lavorativi”. “Questo – prosegue Licciardello- vale a tutti i livelli: organizzativo, delle risorse umane, la qualità della vita e della relazione”. “Non importa la qualifica, ma la capacità che le persone hanno di lavorare insieme: fare squadra insomma”.
Se negli uffici pubblici lo psicologo può svolgere un utile lavoro di supporto nel controllo dello stress, nella realtà medica inizia a ritagliarsi uno spazio nuovo e di grande importanza. Lo spiega la direttrice del servizio di psicologia dell’Asp di Catania, la dottoressa Maria Concetta Cannella: “Un nuovo ambito è quello della prevenzione e della cura delle malattie organiche (malattie auto immuni e tumori ad esempio)”. “La psicoterapia, adesso, – continua- è rivolta al soggetto normale, che non ha cioè una psicopatologia conclamata, ma una psicopatologia reattiva ad una malattia ad esempio”. “Lo psicologo – prosegue- è l’operatore di sintesi tra mente e corpo, per cui l’integrazione con il medico è fondamentale. Stiamo puntando su questo aspetto, infatti abbiamo aperto dei poliambulatori nei distretti per lavorare con diabetici e cardiopatici in equipe con medici”.
