Punti nascite, a rischio|il reparto del San Raffaele

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29 Agosto 2011, 17:54

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Sarà soppresso il centro nascite dell’ospedale san Raffaele Giglio di Cefalù. Lo prevede uno studio dell’assessorato regionale alla Sanità: la struttura è infatti al di sotto dello standard minimo di 500 nascite all’anno previsto dalle tabelle ministeriali. L’ipotesi della chiusura del centro ha suscitato subito l’allarme del sindaco Giuseppe Guercio che ha convocato i sindaci del comprensorio per una mobilitazione dei Comuni interessati. L’incontro si terrà a Cefalù il 6 settembre.

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“La soppressione del centro – ha detto Guercio, che è anche componente del cda della Fondazione San Raffaele Giglio – comporterà disagi gravi alla popolazione”. Si è detto invece “assolutamente tranquillo” il presidente dell’ospedale, Stefano Cirillo, secondo il quale il dato numerico dei parti annuali non può essere l’unico indicatore da prendere in considerazione. “Il centro svolge infatti – ha sottolineato – una funzione territoriale molto importante”. In caso di soppressione della struttura il servizio sarà accorpato al punto nascite dell’ospedale di Termini Imerese.

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29 Agosto 2011, 17:54

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