“Qualcuno ha sparato cinque volte” |Il mistero dei colpi di pistola al Cep

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14 Giugno 2013, 20:10

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PALERMO – Via Barisano da Trani: nel cuore del quartiere Cep, si sentono alcuni colpi di pistola. E’ l’una di notte, le persone si affacciano dai balconi, in decine scendono in strada, temono il peggio. C’è chi pensa sia successo qualcosa di terribile, che sia avvenuta una tragedia a pochi passi da casa, che ci sia un ferito sanguinante sull’asfalto. Ma vedono soltanto scappare un uomo, la cui sagoma sparisce nel nulla nel giro di pochi secondi. Non sanno chi sia, né perché abbia sparato quei colpi in aria. Momenti di terrore ieri notte dalle parti di viale Michelangelo, dove quegli spari hanno svegliato all’improvviso chi dormiva e sconvolto le famiglie che abitano nella zona.

In pochi minuti, in quella strada di periferia è stato il caos: ai piedi di quei palazzi i residenti si sono chiesti il perché di quel rumore inconfondibile. In strada non c’era nessuno che litigava, né tantomeno qualcuno ferito – come racconta chi abita nel quartiere – ma soltanto l’ombra di un uomo che fuggiva. Secondo la descrizione di chi l’ha visto scappare, colui che ha sparato avrebbe una quarantina d’anni e ieri notte, forse, sarebbe andato a recuperare un ciclomotore in una strada vicina, prima di darsela a gambe levate.

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Insomma, l’identità di chi abbia impugnato una pistola sparando almeno cinque colpi – secondo la segnalazione che è arrivata in questura – è un mistero. Soprattutto in seguito al sopralluogo della polizia, giunta in via Barisano da Trani in seguito alle numerose telefonate partite dalla zona: gli agenti, a parte la gente in strada, non hanno trovato chi ha fatto partire quei colpi, né alcun bossolo. Ma è possibile che la pistola fosse a salve. La polizia avrebbe quindi raccolto alcune testimonianze, risalendo ad un uomo di 45 anni che abita in via Filippo Paladini, a pochi metri dal luogo in cui erano stati sentiti gli spari.

Il sospettato era in casa e i poliziotti hanno dunque proceduto ad effettuare una perquisizione. Nonostante l’appartamento sia stato passato al setaccio, gli agenti non hanno trovato alcuna pistola, ma durante il controllo il 45enne sarebbe andato in escandescenza, reagendo con violenza al loro intervento. E’ stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, ma l’assenza dell’arma all’interno dell’abitazione l’ha scagionato, per il momento, da ogni responsabilità su quanto successo in via da Trani. Le indagini della polizia sono ancora in corso.

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14 Giugno 2013, 20:10

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