01 Agosto 2023, 12:45
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PALERMO – Il presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno, difende la linea del governo Meloni sul Reddito di cittadinanza. “Un atteggiamento serio”, dice il presidente del parlamento siciliano a margine della cerimonia del ventaglio che sancisce la pausa estiva dei lavori a Palazzo dei Normanni. “Il sussidio non è stato tagliato a tutti e inoltre – aggiunge – non ritengo uno scandalo se la misura viene tagliata a un under 40”.
Lo stop al Reddito di cittadinanza comunicato a molte famiglie in questi giorni ha provocato tensioni. L’ultimo caso, in ordine di tempo, lunedì a Terrasini, in provincia di Palermo. Sotto pressione soprattutto i Comuni e non sono pochi i sindaci che chiedono aiuto. Il presidente dell’Ars, tuttavia, ricorda: “Se ci sono delle persone che sono in difficoltà ben venga un aiuto per loro, ma se ci sono figure che possano dare il loro contributo lavorativo mi pare una cosa iniqua mantenere il sussidio. Nessuno vuole sottrarre risorse a chi ne ha davvero bisogno”.
La linea di palazzo dei Normanni, quindi, è la stessa voluta da Chigi. “Ci sono beneficiari che magari possono essere reimmessi nel mondo del lavoro. Riteniamo che per loro sia la cosa più giusta potersi guadagnare un pezzo di pane. Ma su quelli che forse hanno abusato di una misura che è stata una stampella riteniamo che la posizione del governo Meloni sia la più giusta”.
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01 Agosto 2023, 12:45