Stop al Rdc, il sindaco di Enna: “Quadro allarmante"

Stop al Rdc, il sindaco di Enna: “Quadro allarmante”

Il commento di Maurizio Dipietro sulla cessazione del Reddito di cittadinanza
LA POLEMICA
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ENNA – “Trovo inaccettabile il metodo con cui il governo ha comunicato ai fruitori del Reddito di Cittadinanza la cessazione del sostegno, gettando nella disperazione centinaia di famiglie, spesso con bambini”. Questo il commento del Sindaco di Enna, Maurizio Dipietro, sulla cessazione del reddito di cittadinanza.

“Il Governo non può da un lato gettare nel panico intere famiglie e, dall’altro, esporre le amministrazioni locali e i sindaci in particolare, ad affrontarne la rabbia e la frustrazione. In questo allarmante quadro – aggiunge Dipietro – c’è da considerare che con il reddito di cittadinanza finisce anche il contributo per l’affitto che i percettori ricevevano come incremento e, nello stesso tempo il fondo nazionale per il rimborso affitti non è stato rifinanziato”.

“Il percorso che porterà solo una parte degli attuali percettori ad essere riammessi alla nuova formula di sostegno al reddito è ancora lunga e, nel frattempo, si pone il tema di come faranno ad andare avanti queste famiglie che, naturalmente, cercheranno aiuto dalle amministrazioni locali, con conseguenza facilmente immaginabili. In questo senso – conclude – quanto accaduto oggi nel Comune di Terrasini deve far riflettere sui possibili drammatici risvolti di questa vicenda”.


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