02 Dicembre 2020, 15:08
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CATANIA – Un’ospedale che rappresenta tutto un quartiere. Ieri pomeriggio, di fronte al Vittorio Emanuele, nosocomio di via Plebiscito ormai chiuso, la rete “Sanità al collasso. Riattivare il Vittorio Emanuele”, composta da medici, infermieri, operatori sanitari, cittadini e attivisti, ha organizzato una fiaccolata per chiedere, ancora una volta, la riattivazione del presidio sanitario.
La chiusura del Vittorio Emanuele ha rappresentato quasi la morte per l’intero quartiere. Complice la chiusura concomitante del Santo Bambino, nel cure dell’Antico Corso a pochi metri di distanza. “A Catania si aprono i centri commerciali e si chiudono gli ospedali” – tuonano i manifestanti.
“Ci sono addirittura dei padiglioni integri mentre si cercano di creare centri Covid nelle strutture private – proseguono. E’ il momento di schierarci al fianco di tutti gli operatori e operatrici sanitari che da tempo ormai denunciano una pessima gestione del Sistema Sanitario e che chiedono interventi senza essere ascoltati. Per rinforzare la sanità pubblica, renderla sempre più accessibile e vicina alle persone. Contro lo smantellamento del sistema sanitario e le continue privatizzazioni. Per riattivare gli ospedali in disuso”
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02 Dicembre 2020, 15:08
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