02 Aprile 2014, 22:44
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PALERMO – “Chi ha un ruolo politico a tutti i livelli, ha il dovere di dare risposte concrete al territorio ed ai cittadini e non limitarsi a dire cosa è che non va o di chi è la colpa – dice in una nota il Vice Presidente della Prima Circoscrizione Ottavio Zacco – per questo ci siamo organizzati insieme ad un genitore per rimuovere i rifiuti davanti la scuola elementare Collegio di Maria al Capo, nell’omonimo vicolo. Da circa un anno e mezzo, infatti, proprio davanti l’ingresso della scuola elementare c’era una montagna di sfabbricidi che addirittura ostacolava il passaggio pedonale dei bambini, per non parlare del fatto che faceva da calamita per i rifiuti ingombranti, che settimanalmente la Rap con grande disponibilità e professionalità ritirava. Da oggi tutto è stato bonificato, e i rifiuti restano solo un brutto ricordo per i bambini. Dopo un anno e mezzo di richieste, solleciti e passaggi di competenza tra un ufficio comunale ed un altro, finalmente la segreteria dell’assessore all’Ambiente ha comunicato che non ci sono appalti per rimuovere sfrabbricidi, né tantomeno è previsto nel contratto di servizio con la Rap, quindi a Palermo questi tipi di rifiuti non saranno rimossi, almeno in tempi brevi. E’ incredibile che una città come Palermo non sia prevista la rimozione di questi rifiuti, per come è altrettanto incredibile che ci sia gente che getta rifiuti o sfabbricidi per strada, addirittura davanti una scuola elementare. Ho ritenuto necessario intervenire perché non possiamo aspettare la burocrazia o l’inefficienza di qualcuno, e fare vivere i bambini in mezzo ai rifiuti, anche perché c’è il rischio che crescano pensando che sia corretto e normale gettare i rifiuti per strada, e grazie ad un genitore Gaetano Spitalieri, titolare di una impresa, che ha messo a disposizione i mezzi e la manodopera, che abbiamo potuto effettuare la bonifica, addossandomi le spese della discarica io. Mi auguro che questo serva da esempio per molti”.
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02 Aprile 2014, 22:44