02 Dicembre 2024, 21:31
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ROCCALUMERA (ME) – Il 30 novembre è stato organizzato un evento, aperto a tutta la popolazione, per celebrare il ventennale della Costituzione del Comitato della Croce Rossa Italiana di Roccalumera e Taormina, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale locale.
Fitto il programma delle attività, organizzate per tre settimane, con diversi momenti clou: un’esercitazione della Protezione Civile denominata “Marina di Allume – Evacuazione”, con una simulazione di evacuazione dell’Ospedale Santa Maria del Rosario”; la celebrazione eucaristica nella Chiesa della Madonna della Catena di Roccalumera; un concorso sul Diritto Internazionale Umanitario, dedicato alla memoria di alcuni volontari, mancati di recente, che hanno contribuito alla vita del Comitato; un convegno, momento conclusivo delle celebrazioni, organizzato nella sede dell’Antica filanda di Roccalumera, con la partecipazione del Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro, e del Presidente del Comitato Regionale della CRI Sicilia, Stefano Principato.
Tra i partecipanti, numerosi rappresentanti delle Forze dell’Ordine, dell’Ispettorato Provinciale di Messina del Corpo delle Infermiere Volontarie Cri, oltre a diversi Sindaci e Presidenti dei Comitati della Cri limitrofi.
Il Presidente del Comitato della Croce Rossa Italiana di Roccalumera, Filippo Isaja, è intervenuto aprendo i lavori, ringraziando quanti hanno contribuito alla crescita del Comitato in questi venti anni di attività, dal 2004 ad oggi, nel corso dei quali il numero dei volontari è cresciuto notevolmente, passando da 40 a oltre 200, e sono state create ben quattro sedi: Roccalumera, Santa Teresa di Riva, Taormina e Francavilla di Sicilia.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto ai donatori che sostengono le attività della CRI attraverso la loro generosità, non ultima la donazione di un’ambulanza, ad ulteriore simbolo della grande fiducia verso i Volontari.
Il Presidente del Comitato Regionale Sicilia della Cri, Stefano Principato, ha poi ringraziato tutti i volontari per il lavoro svolto negli anni e per il loro impegno nei confronti della popolazione. Molti i volontari premiati durante la serata, per impegno e capacità di cooperare con le altre realtà del territorio.
“È per me un privilegio essere qui perché, nonostante siano trascorsi quasi due anni dalla mia nomina di Presidente nazionale, rimango nel cuore ancora un ‘volontario di provincia’”, ha affermato il Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro, che ha ricordato l’impegno dell’Associazione nelle aree colpite da conflitti: “Qualche settimana fa – ha aggiunto Valastro – la Croce Rossa Italiana ha inaugurato per prima un progetto di ricostruzione in Ucraina e ha permesso a molte famiglie di entrare in case nuove. Il valore aggiunto che contraddistingue la Croce Rossa Italiana è la sua presenza sul territorio nazionale e in campo internazionale, la capacità di relazione e costruzione di una rete sociale. Siamo presenti, infatti, in più di 1.500 Comuni, è una ricchezza di cui si accorgono tutti. Quando incontro Ministri, giornalisti o semplicemente persone, è bello sentire i loro ringraziamenti per ciò che facciamo. È grazie alle vostre mani ed è grazie alle vostre teste che portiamo Umanità ovunque, ed è grazie alla nostra essenza che tutto ciò diventa realtà”.
Valastro ha poi concluso dicendo: “Sento un legame con questo Comitato, che ho più volte incontrato nel corso degli anni, e lo considero paradigma di tutti i Comitati d’Italia che rappresentano un esempio di operatività vera, frutto di generosità e di una volontà di fare del bene alla gente che ha bisogno. Torno a casa colpito dall’umiltà di chi, come qui vedo, non dice quanto siamo bravi, ma dice invece cerchiamo di fare il massimo, cerchiamo di fare cose belle. Questo modo di vivere il volontariato rappresenta il denominatore comune di tutti i volontari di Croce Rossa. Vi auguro di essere sempre quelle mani che la gente può stringere e quel sorriso per la gente che soffre, un sorriso che non può risolvere, ma che può consolare”.
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02 Dicembre 2024, 21:31