BAD KLEINKIRCHHEIM (AUSTRIA) – La nota lieta del ritiro del Palermo. Gabriele Rolando è uno dei giocatori che durante gli allenamenti rosanero in Carinzia sta spiccando con le sue prestazioni. Voluto fortemente dal direttore sportivo Fabio Lupo che lo conosceva dai tempi della Sampdoria quando il giocatore vinse lo scudetto Allievi, Rolando sta entrando nel gruppo con molta facilità.
“Le prime sensazioni sono molto positive – racconta l’esterno destro a LiveSicilia Sport – Da quando sono arrivato, dai primi allenamenti, si vede subito che c’è un bel gruppo. Piano piano ci stiamo trovando tutti bene. Siamo ancora all’inizio, ma ci sono ottime possibilità di fare un ottimo campionato”. Rolando non ha dubitato nella scelta di Palermo,e la chiamata del ds Lupo ha soltanto fatto piacere: “Quando mi ha telefonato il direttore ero contentissimo – racconta – è stata una questione di giorni, un affare abbastanza veloce. Sono molto contento di essere qua”.
Quello che ha sorpreso tutti di Rolando sono le sue spiccate doti offensive. Un esterno tutta fascia che in fase offensiva ha già dimostrato una buona intesa con Ilija Nestorovski: “Nestorovski lo conosciamo tutti, lo scorso anno in Serie A ha fatto benissimo – prosegue Rolando – Quest’anno è un leader come tanti altri di esperienza, prendo esempio da loro. Con lui c’è stata una bella intesa, spero continui così anche nelle prossime amichevoli.Le mie caratteristiche sono offensive, cerco di puntare l’uomo e saltare l’avversario. Nel ruolo che faccio di quinto di centrocampo, però, mi trovo molto bene visto che posso sia attaccare che difendere”.
Meglio in fase offensiva che in fase difensiva, Rolando sta apprendendo al meglio i consigli del tecnico Bruno Tedino: “Il mister mi ha accolto bene come il resto dei compagni. In campo mi ha chiesto di fare quello che so fare: da una parte difendere bene, dal centrocampo in su divertirmi e dialogare coi compagni. È un mister molto preparato e si vede che sta mettendo un buon punto di partenza per la stagione“.
Chiosa finale di Rolando sulla sua ultima esperienza in Serie B a Latina, dove ha affrontato il fallimento del club e la retrocessione: “L’anno scorso a Latina è stata un’annata difficile, me la porto come esperienza visto che mi ha aiutato a crescere e per questo sono pronto. Non so cosa stia accadendo a livello societario a Palermo, penso solo a fare bene in campo”.
