Scatta l’allarme terrorismo | A rischio calcio e ciclismo

PALERMO – L’ultimo attentato che ha fatto tremare in mattinata l’aeroporto di Bruxelles ha fatto scattare nuovamente l’allarme terrorismo a livello internazionale, in particolare in Belgio. Già nei giorni in cui Parigi fu colpita dalle esplosioni nel teatro Bataclan e nei dintorni dello Stade de France, la paura colpì questa nazione, e il mondo dello sport non può restare indifferente di fronte a certi pericoli. Proprio adesso che la stagione del ciclismo sta per entrare nel vivo proprio in Belgio, dove nei prossimi giorni sono in programma tre corse tra le più importanti dell’intero calendario stagionale: nell’ordine Giro delle Fiandre, Gand-Wevelgem e Liegi-Bastogne-Liegi vedranno gli specialisti del pedale andare a caccia di vittorie prestigiose, ma queste gare sono a rischio, tanto che la “Aspettando le Fiandre”, corsa che storicamente apre la stagione belga, è stata annullata. Novità negative anche sul fronte calcistico, visto che l’amichevole internazionale tra Belgio e Portogallo, in programma proprio allo stadio “Re Baldovino” di Bruxelles, potrebbe non essere disputata: la paura per nuovi attentati e la vicinanza dei Diavoli Rossi nei confronti delle famiglie delle vittime sembrano essere due motivazioni più che valide per non giocare.