22 Ottobre 2023, 12:45
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CALTANISSETTA – “Nella nuova finanziaria ci sono fondi importanti: 250 milioni nel 2025 e 350 milioni nel 2026 per assumere i medici e metterli dentro la medicina territoriale” per la quale “non è stato tagliato un euro come qualcuno scrive”. Così il ministro della Salute, Orazio Schillaci parlando all’iniziativa di Fratelli d’Italia ‘L’Italia vincente. Un anno di risultati del governo Meloni’.
“Quando è stato fatto il Pnrr nessuno ha pensato a chi ci dovesse lavorare. Di questo – ha detto Schillaci – se ne sta facendo carico questo governo. Gli altri hanno fatto le infrastrutture noi metteremo dentro i medici. Per la medicina territoriale non è stato tagliato un euro come qualcuno scrive. Andremo a realizzare quello che ci siamo prefissati. Andremo a dare una sanità più moderna e più vicina alle esigenze dei cittadini”. “Noi – ha aggiunto il ministro della Salute – abbiamo un progetto a lunga durata che ha due obiettivi: il primo riqualificare i medici che lavorano nel servizio sanitario pubblico. Ci sono all’interno della legge di bilancio 2,4 miliardi per il rinnovo dei contratti mai una cifra così importante è stata messa e tutti i medici lo hanno attestato con dichiarazioni di varie sigle in questi giorni” con un “importante aumento per chi lavorerà di più, come è avvenuto nel pronto soccorso e facendo orario aggiuntivo, e abbiamo raddoppiato quello che era il compenso degli operatori sanitari”.
Ma questo, spiega Schillaci, “deve essere volto soprattutto a dare una risposta ai cittadini su quella che rappresenta quello che io chiamo un annoso e odioso problema della sanità italiana che sono le liste d’attesa. Quindi lavorare di più per snellirle. Anche su questo abbiamo un progetto chiaro che metteremo in campo. Intanto i Cup regionali devono mettere insieme le prestazioni del servizio sanitario pubblico e le prestazioni del privato convenzionato. Il privato convenzionato non è come dice la sinistra qualcosa che va assolutamente condannato. Il privato convenzionato è il servizio pubblico. Al cittadino interessa avere le prestazioni fatte in tempo rapido, bene e da persone competenti e giovarsi del Sistema sanitario pubblico e tutto ciò che il privato convenzionato offre. Quindi mettere insieme le prestazioni; e razionalizzarle”. Durante il meeting è intervenuto anche l’assessore Francesco Scarpinato.
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22 Ottobre 2023, 12:45