Sciopero metalmeccanici a Siracusa, Fiom: "Altissima adesione" - Live Sicilia

Sciopero metalmeccanici a Siracusa, Fiom: “Altissima adesione”

A novembre si sono interrotte le trattative per il rinnovo del contratto
LA PROTESTA
di
1 min di lettura

MESSINA – “L’altissima adesione dei metalmeccanici del petrolchimico di Siracusa e di altre aziende della provincia allo sciopero per il contratto indetto da Fiom, Fim e Uil è una segnale chiaro per Federmeccanica: si riaprano le trattative col riconoscimento delle richieste della piattaforma sindacale”. Lo affermano i segretari generali di Fiom Sicilia e Fiom Siracusa a proposito della partecipazione alla protesta di oggi, che ha coinvolto oltre il 95% dei lavoratori dell’area.

Un mese fa hanno scioperato i metalmeccanici di Palermo, il 15 la protesta coinvolgerà i lavoratori di Messina e Catania, per proseguire in tutte le altre province siciliane.

A novembre si sono interrotte le trattative tra le parti, iniziate 7 mesi prima, dopo che Federmeccanica ha respinto tutte le proposte dei sindacati.

“Fiom, Fim e Uilm – ricordano Foti e Recano – chiedono l’aumento lordo nel triennio di 280 euro. Chiedono inoltre l’aumento dell’elemento perequativo nelle aziende dove non si fanno accordi di secondo livello da 486 a 780 euro annui”.

Ma anche “la previsione di stabilizzazione dopo 24 mesi di contratto precario e la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario da 40 a 35 euro. Si tratta di recuperare realmente il potere d’acquisto dei salari – concludono Foti e Recano – e di valorizzare e restituire dignità al lavoro e ai lavoratori”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI