PESCARA – Effetto ascensore per il Pescara. Dopo aver strappato al Trapani la promozione in serie A nella finale playoff dello scorso torneo cadetto, gli abruzzesi retrocedono con cinque giornate d’anticipo rispetto alla conclusione del massimo campionato. A decretare il declassamento di categoria, la sconfitta interna contro la Roma. La formazione di Zeman, infatti, non può più colmare i 15 punti di distacco che la separano dal quartultimo posto occupato dall’Empoli, per via degli scontri diretti che favorirebbero i toscani in caso di eventuale arrivo a pari punti.
CLASSIFICA: Juventus 83, Roma 75, Napoli 71, Lazio 64, Atalanta 63, Milan 58, Inter 56, Fiorentina 55, Torino 48, Sampdoria 45, Udinese 43, Cagliari 38, Chievo 38, Sassuolo 36, Bologna, Genoa 30, Empoli 29, Crotone 24, Palermo 16, Pescara 14
