PALERMO – “Ad ogni cambio di guardia deve corrispondere, nella continuità del miglioramento continuo a piccoli passi, una ulteriore svolta nella gestione di un’azienda; svolta che pretendo da cittadino prima, e da consigliere di circoscrizione dopo, dal nuovo presidente della Rap, Roberto Dolce”. Lo dice in una nota il consigliere della Seconda circoscrizione Claudio Sala. “Dal suo curriculum emerge il ruolo di consulente per il Comune di Palermo per il monitoraggio e il benchmarking nelle performance dei servizi al cittadino. Allora chi meglio di lui può valutare bene le necessità delle periferie. Pertanto pretendo rispetto per Brancaccio così come per Sferracavallo, Borgo Molara o Santa Maria di Gesù. Il cammino è tortuoso e non privo di “buche sfonda piedi”. Si dia avvio alla raccolta differenziata, ci si adoperi per presidiare le periferie e scongiurare il proliferare delle discariche abusive e, soprattutto, si effettui una rotazione del personale addetto allo spazzamento tra il centro e la periferia. Le tasse sono pagate anche dei residenti di Brancaccio e gli stessi hanno il diritto a ricevere i servizi. Rivolgo un grazie al nuovo presidente per aver accettato questo incarico pieno di responsabilità nei confronti della città, dei cittadini e del personale”.
LA REPLICA
Roberto Dolce
” Il presidente Roberto Dolce, già impegnato a trovare soluzioni migliorative dei servizi Rap – si legge in una nota dell’azienda – ha avviato interlocuzioni con Reset e le altre partecipate per repliche interventi analoghi a quelli già effettuati nelle circoscrizioni per espresso intendimento del Sindaco (vedi Monte Pellegrino, Circonvallazione, Favorita,Zen). Questa azione sinergica, appena elaborata, sarà presentata in uno al programma delle circoscrizioni, tutte, interessate e con il relativo calendario di massima. I quartieri di Brancaccio, nonché le borgate marinare di Mondello e Sferracavallo saranno interessate da questo programma, come richiesto dal Sindaco. Con riferimento allo specifico della raccolta differenziata di competenza della Rap, si rappresenta che oltre alla raccolta differenziata da campane partirà, quanto prima, per la fascia costiera di Brancaccio il progetto porta a porta 2, previa attivazione della campagna di comunicazione che il Comune di Palermo si appresta a definire ed attuare”.
