Occupato pure il “Cannizzaro” | La protesta si allarga

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17 Novembre 2014, 11:18

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PALERMO – Occupato anche il liceo scientifico “Cannizzaro” e si allunga la lista delle scuole occupate a Palermo. Dopo un tentativo fallito questa mattina, i ragazzi hanno ‘preso possesso della scuola’. “L’idea era quella di occupare al termine dell’assemblea che ha avuto luogo stamattina – spiega Michele Minardi, rappresentante d’istituto – tuttavia nel corso della stessa si sono venute a contrapporre due diverse fazioni, una favorevole e l’altra contraria all’occupazione. La situazione, dunque, è rimasta ferma in attesa di una presa di posizione fino a quando, nel pomeriggio, un gruppo di studenti ha preso possesso della struttura”.

“Siamo spaccati, la maggior parte di noi non ha intenzione di occupare la scuola questa mattina abbiamo messo una catena davanti ai cancelli della scuola per impedire l’ingresso” diceva stamattina uno studente, confermando lo stato di tensione

Occupato anche il liceo scientifico Basile di Brancaccio. Previste in diverse scuole superiori del capoluogo, assemblee di studenti con all’ordine del giorno la scelta della forma di protesta contro la riforma della scuola del governo Renzi e le criticità dell’edilizia scolastica. “Protestiamo contro Job Act e Buona scuola – spiega Erick Parisi, rappresentante d’istituto dell’Ernesto Basile e membro della Consulta – l’edificio cade visibilmente a pezzi, l’amministrazione scolastica fa quel che può ma i fondi destinati all’edilizia scolastica restano insufficienti”.

La protesta

Venerdì scorso migliaia di studenti hanno manifestato per le vie del centro in occasione del corte ‘blocchiamotuttoday.’ Stamattina, un corteo formato da circa centocinquanta studenti ha manifestato in centro città. Dopo aver percorso via Ruggero Settimo e via Maqueda hanno raggiunto Palazzo delle Aquile: la circolazione delle auto è andata in tilt, sul posto le pattuglie della polizia municipale che hanno monitorato il traffico. Paura, inoltre, in diversi istituti superiori della città per “allarmi bomba” giunti da chiamate anonime. E’ stato necessario l’intervento della polizia e degli artificieri in ben quattro scuole della città, dall’Alberghiero di via Fattori, all’Ettore Majorana di via Astorino, fino al liceo scientifico Cannizzaro di via Arimondi e all’istituto nautico di corso Vittorio Emanuele. In tutti i casi i locali sono stati fatti evacuare e una volta passati al setaccio dagli esperti è stato escluso qualunque pericolo per l’incolumità dei ragazzi.

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Incontro al Comune

In tarda mattinata l’assessore comunale alla Scuola Barbara Evola, in occasione della giornata dello studente, ha incontrato presso l’aula Rostagno di Palazzo delle Aquile i rappresentanti della Rete degli Studenti medi e gli studenti universitari che questa mattina hanno sfilato in corteo fino a piazza Pretoria per chiedere maggiore attenzione da parte della politica locale alle tematiche relative ai giovani. “In questa fase di vuoto istituzionale creatasi con la chiusura delle Province, – ha dichiarato l’assessore Evola – il Comune si trova ad essere l’unico possibile interlocutore di questi ragazzi e in attesa che si realizzi il trasferimento delle competenze come realtà metropolitana non solo non ci sottraiamo al dialogo, ma ci facciamo anche parte attiva per intraprendere un efficace percorso di partecipazione”.

L’assessore Evola ha, inoltre, discusso con gli studenti della possibilità di dar vita ad una Consulta della scuola ed ha chiesto loro la stesura di un documento che riassuma tutte le richieste e le problematiche più rilevanti che riguardano l’Università e gli istituti scolastici palermitani.

Il sindaco Leoluca Orlando ha ribadito “la volontà dell’Amministrazione di essere interlocutore istituzionale e, per quanto di nostra competenza, portavoce degli studenti rispetto alle innegabili esigenze della scuola palermitana e rispetto alle posizioni che gli studenti esprimono verso provvedimenti normativi che rischiamo di indebolire ulteriormente il sistema scuola, che ha invece bisogno di supporto, partecipazione e coinvolgimento di tutti”.

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17 Novembre 2014, 11:18

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