“Le primarie per il Pdl”

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27 Luglio 2010, 12:28

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Primarie anche per il Pdl, per evitare lo stillicidio di candidature e autocandidature per la guida di Comune di Palermo e Regione. Dore Misuraca, leader con Gianfranco Micciché della corrente “ribelle” del Popolo delle Libertà, lancia la proposta in un’intervista ad I love Sicilia, il mensile di stili, tendenze e consumi in edicola da venerdì 30 luglio: “Un grande partito liberale – dice il parlamentare berlusconiano – non dovrebbe accontentarsi di scelte imposte da una ristretta oligarchia. Per Comune e Regione servono le primarie”.

Nell’intervista Misuraca spazia a 360 gradi sui temi della politica siciliana: dal “no” a un governo tecnico (“La politica ha il compito di programmare e di amministrare la cosa pubblica”, afferma) ai rapporti con il ministro della Giustizia Angelino Alfano (“Con lui c’è il gelo politico”), passando per un attacco durissimo al sindaco di Palermo Diego Cammarata, espresso dal Pdl ma fedele alla corrente “lealista”, colpevole secondo Misuraca di aver “amministrato in modo discutibile”. “Cammarata – spiega – oggi si confronta con un dissenso crescente. Se vuole impiegare i prossimi due anni per risolvere i problemi della città vada pure avanti. Altrimenti sarebbe meglio che si dimettesse”.

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Ma Misuraca si schiera anche contro l’ipotesi di affidamento della vicepresidenza della Regione all’assessore alla Sanità Massimo Russo: “Dare a lui la vicepresidenza – afferma – non sarebbe una soluzione politica. Ma in generale non vedo la necessità di un rimpasto. Penso, invece, che ci sia l’esigenza di accelerare sulle riforme”.

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27 Luglio 2010, 12:28

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