AGRIGENTO – Licenziata perché accusata di avere assunto droga e di avere falsamente dichiarato di non avere avuto precedenti penali. Ora, però, il giudice del lavoro l’ha fatta riassumere. Protagonista una dottoressa di 45 anni in servizio all’Asp di Agrigento, assistita dagli avvocati Girolamo Rubino e Mario La Loggia.
I legali di L.M., 45 anni, hanno dimostrato che prima ancora dell’assunzione presso l’Asp di Agrigento la Procura della Repubblica aveva già chiesto l’archiviazione di un procedimento penale a carico del medico, ingenerando in quest’ultima il convincimento che il procedimento si fosse definitivamente concluso. Ed ancora l’uso di droghe era stato escluso dagli esami tossicologici ed al test di personalità che avevano evidenziato l’assenza di alterazioni della sfera psichica e l’idoneità al lavoro.
L’azienda sanitaria provinciale deve ora reintegrala, parlare gli stipendi arretrati, le spese legali e un risarcimento danni,.
