Sicilia, in crescita le cantine biologiche

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25 Dicembre 2020, 23:27

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“Vini biologici: rossi di Sicilia” ha aperto ‘Alimentiamo’, la webinar sulla dieta mediterranea quale stile di vita. L’evento online è organizzato da Thinkingreen, think tank che si occupa di ambiente e sostenibilità. “Vogliamo occuparci di sensibilizzare e promuovere questi temi, ma anche promuovere i territori”, spiega il founder del contenitore, Michel Curatolo. “Abbiamo un approccio moderno e non ideologico, con il quale cerchiamo di coniugare visione del futuro, infrastrutture con eco compatibilità e rispetto della natura e delle sue potenzialità. Il 2020 – osserva – ci ha insegnato, anche per necessità, ad affidarci sempre più alla comunicazione digitale e così è nata ‘Alimentiamo’, con il supporto dell’Assemblea regionale siciliana”. 

E allora per lanciare l’iniziativa si è pensato ai volti di uno dei giornalisti più noti di Skytg24, Claudio Calì e di Elisa Fiore Gubellini (nella foto), sommelier AIS Torino, social wine informer e creatrice di ‘WineAngels’, un team di 5 professioniste del settore che raccontano il mondo del vino, con glamour e grande competenza (la loro pagina Instagram ha circa 100 mila follower).

Gubellini promuoveil movimento bio siciliano: “La Sicilia sta crescendo tantissimo – osserva – ci sono anche piccole etichette di vino davvero interessanti, aziende che hanno deciso di puntare nettamente sul biologico.  Per vino biologico – spiega la sommelier – si intende un prodotto che deriva da una coltura che segue regole ben precise, sia in vigna che in cantina: evitare l’uso di pesticidi e chimica, in vigna; meno o zero solfiti, invece, in cantina”.

Maggiore attenzione poi all’ambiente. Su questo, però, Elisa Fiore Gubellini è obiettiva: “ci sono cantine in Sicilia, anche non bio,che hanno intrapreso una politica attentacontro l’emissione di Co2; che scelgono vetri più sottili o tappibiodegradabili. E ciò è davvero un bel segnale”.

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I vini biologici si contraddistinguono per la foglia verde nellaretroetichetta. In questo periodo di feste è giusto ricordare i benefici della dieta mediterranea. Lasommelier, ricorda, che “all’interno di essa sono consentiti bere tre calici di vino per gli uomini e un calice e mezzo per le donne. Come definisce i vitigni siciliani? “Sicuramente danno vita a vini che secondo me sono interessanti; stupefacenti ed emergenti. Stanno diventando sempre più famosi e protagonisti nella scenaglobale”.

PROSSIMI APPUNTAMENTI – ‘Alimentiamo’ prosegue domani alle 18 in diretta sulla pagina Instagram di ‘Thinkingreen’ con Daniela Ferolla, conduttrice tv di Linea Verde su Raiuno, che converserà su “Il perfetto equilibrio tra mente e corpo. L’importanza di dedicarsi un attimo di respiro” e a seguire la dottoressa Sara Farnetti, specialista in Medicina Interna e autrice, il suo ultimo libro è ‘Mai più a dieta’. Tema del suo intervento sarà ‘Impiego funzionale degli alimenti mediterranei per guadagnare salute e una longevità sana’.

Lunedì 28: ‘Sicilia enogastronomica tra tradizione e sperimentazione’, con la web talk ‘L’Isola delle Qualità che innova, territori, uomini, idee, aziende con la partecipazione dello chef stellato Giuseppe Biuso, executive chef del Therasia Resort di Vulcano e responsabile del ristorante ‘Il Cappero’ e il presidente dell’Anga, l’associazione che riunisce i giovani di Confagricoltura, Francesco Mastrandrea. Modera Chiara Paduano, giornalista di Rai News.

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25 Dicembre 2020, 23:27

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