Siciliano dell'anno, i risultati - Live Sicilia

Siciliano dell’anno, i risultati

Terminato il siciliano dell'anno, il sondaggio di Livesicilia. Ecco i risultati.

PALERMO – Dopo otto giorni si è chiuso il sondaggio di LiveSicilia per la scelta del “Siciliano dell’anno”. La massiccia partecipazione ha coinvolto i lettori, con oltre mille e trecento voti espressi, provenienti da ogni parte della Sicilia, anche se la provincia di Agrigento è quella che ha espresso una partecipazione maggiore.

Il più votato è Lillo Firetto, che nelle ultime ore del sondaggio ottiene un centinaio di voti, utili a scalzare Michele Catanzaro. Il duello fra il sindaco di Porto Empedocle, appena approdato all’Assemblea Regionale Siciliana con l’Udc, ed il fondatore di Intesa Universitaria è stato comunque serrato nonostante la distanza finale di 82 voti (270 Firetto, 188 Catanzaro).

Sul terzo gradino del podio Rosario Crocetta (73 voti). L’attuale presidente della Regione, capace di catturare consenso prima e dopo le elezioni, ha goduto di preferenze diluite nel tempo della durata del sondaggio. Staccato di un’incollatura l’artista palermitano Pippo Madè (71 voti), primo fra i non politici in graduatoria. Quinto è Miguel Donegani, grazie ai 69 consensi registrati. L’esponente del Partito Democratico nisseno distanzia di poco l’ex presidente della Regione Sicilia Salvatore Cuffaro (66 voti). Dopo l’iniziale exploit infatti Cuffaro non ha mantenuto l’inerzia, ma nonostante questo conferma una buona dose di popolarità nella sua terra.

Nelli Scilabra è la prima donna in classifica, con il settimo posto frutto di 57 voti. Subito alle sue spalle un altro giovane che ha fatto della politica universitaria il proprio marchio di fabbrica, ovvero Marcello Capetta (48 voti), fondatore di “Muovi Palermo”. Il secondo “non politico” in graduatoria è invece Biagio Conte. L’anima della “Missione Speranza e Carità”, giunta recentemente alle cronache per le proprie difficoltà economiche, ottiene 39 preferenze.

Decisamente distante il decimo. Si tratta dell’ormai ex magistrato Antonio Ingroia, che sarà candidato premier con il cosiddetto quarto polo: per lui 16 voti. Fuori dalla top ten il cantante e missionario Rino Martinez (15 voti), esattamente trent’anni dopo la sua partecipazione al “Festival di Sanremo”.

A quota sette voti ci sono due giovani politici palermitani appena eletti deputati regionali. Sono l’esponente del Pds-Mpa Angelo Figuccia e l’ex candidato a sindaco Fabrizio Ferrandelli. Piccola rivincita per quest’ultimo è il sorpasso ai danni dell’attuale sindaco Leoluca Orlando, che ha ottenuto sei voti, così come l’europarlamentare Sonia Alfano. Nei primi venti si piazzano il cantautore e assessore Franco Battiato, l’ex presidente della Regione Raffaele Lombardo ed il suo assessore alla sanità Massimo Russo (4 voti). Alle loro spalle un nutrito gruppone di personaggi con tre voti: Tony Cairoli, Nello Musumeci, Rosalinda Giannuzzi, Domenico Scilipoti, Francesca Gioia, Massimo Costa, Antonio Cognata e Lucia Petrucci.


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