Economia

Siglato l’accordo integrativo per i lavoratori di St Microelectronics

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06 Novembre 2023, 18:52

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PALERMO – Nella sede St Microelectronics di Palermo sindacato e lavoratori filtra la soddisfazione per l’ipotesi di accordo integrativo aziendale, siglato nei giorni scorsi a Monza dai sindacati, raggiunto dopo 10 mesi di trattative serrate. Nei prossimi giorni l’assemblea dei 60 lavoratori della sede di via Tommaso Marcellini si riunirà per approvare l’intesa.  L’accordo 2024-2026 prevede novità che riguardano salario, occupazione, welfare, orario di lavoro, partecipazione, miglioramento delle tutele.

Già da gennaio l’aumento della retribuzione fissa che porterà 1000 euro annui, quasi raddoppiato il valore del premio di risultato, che in tre anni salirà a 5.500 euro e già a marzo saranno riconosciuti anche 700 euro in flexible benefit. Saranno rafforzati i servizi della “piattaforma welfare” con prestazioni sociali. Nei prossimi giorni saranno calendarizzate le assemblee con i lavoratori di tutte le sedi, per l’approvazione definitiva.

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“Un buon accordo che porta salario ai lavoratori, che saranno chiamati presto a esprimersi con un referendum  – dicono il segretario generale Fiom Cgil Palermo e Sicilia Francesco Foti, con Gianluigi Muzzi, Vincenzo Campo e Vincenzo Marino, rsu Fiom della sede St Microelectronics Palermo -. Alla firma si è arrivati dopo oltre 30 ore di trattative  intense e grazie alla lotta e all’impegno della Fiom si porta a casa un risultato importante dal punto di vista salariale e normativo  per lavoratori e lavoratrici. Nella sede di Palermo operano 60 ingegneri e tecnici altamente specializzati impegnati nello sviluppo di un settore strategico nell’ambito della categoria dei metalmeccanici. Un gruppo di lavoro forte per un lavoro che è in continua espansione”.

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06 Novembre 2023, 18:52

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