SIRACUSA- Il segretario della Commissione Attività produttive all’Ars, Giambattista Coltraro del Gruppo il “Megafono – Lista Crocetta”, incalza il governo della Regione, lanciando un appello al governatore della Sicilia per far fronte alla inarrestabile emergenza degli immigrati. “Le amministrazioni comunali di Siracusa e Portopalo di Capo Passero – non possono più sopportare un flusso di migranti che non ha precedenti negli ultimi anni. Servono a questo punto interventi sia di carattere economico, che strutturali per dare la giusta accoglienza a chi cerca speranza e futuro in Europa. Nello stesso tempo va garantita la sicurezza della nostra popolazione”. Per Coltraro considerando le favorevoli condizioni del mare, gli sbarchi potrebbero non arrestarsi. “ Vorrei ricordare al governo della Regione che in provincia di Siracusa dall’inizio dell’anno si sono registrati 51 sbarchi e gli immigrati arrivati con le “carrette” del mare sono stati oltre 4.700. Fra i disperati tante donne e bambini e gli aiuti delle associazioni di volontariato non possono più far fronte alle esigenze di queste persone senza il coinvolgimento delle istituzioni. Come deputato del “Megafono” faccio un appello al presidente della Regione, Rosario Crocetta, tra l’altro molto sensibile al tema dell’immigrazione. Occorre reperire le dovute risorse per l’accoglienza ed è giusto che ciò avvenga in un Paese civile e democratico. Bisogna evitare che la speranza di popolazioni sfortunate si trasformi in tragedia, così come accaduto alla Plaja di Catania, dove sono morte sei persone”.
Il segretario della Commissione Attività produttive ricorda anche di essere stato il primo firmatario di una mozione che impegna il governo a sostenere il piccolo Comune di Portopalo di Capo Passero chiedendo l’istituzione di un “Centro temporaneo di accoglienza”. “ L’amministrazione più a Sud della Penisola – aggiunge il deputato – non è più in grado di offrire ospitalità ai migranti che continuano ad arrivare quasi quotidianamente nelle spiagge della zona. Siamo di fronte alla straordinarietà degli eventi e non c’è più tempo da perdere”.
