Economia

Siracusa, sciopero al petrolchimico: sindacati sul piede di guerra

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13 Ottobre 2023, 20:21

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PRIOLO GARGALLO (SIRACUSA) – “Per Fim, Fiom e Uilm, non è più il tempo delle parole. Occorre mettere in equilibrio un intero sistema e ridare valore al lavoro metalmeccanico, confermando una contrattazione di secondo livello capace di redistribuire parte di quanto ‘prodotto’ con il loro impegno e il loro sacrificio”. Lo affermano i segretari provinciali Angelo Sardella (Fim Cisl), Antonio Recano (Fiom Cgil), Giorgio Miozzi (Uilm Uil) in seguito allo sciopero di stamane davanti il polo petrolchimico di Siracusa.

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“Le aziende rivedano le loro posizioni”

“Dal punto di vista metalmeccanico occorre dare concretezza alle richieste salariali evidenziate nella piattaforma dell’integrativo presentata. E bisogna farlo ora. Fim, Fiom e Uilm hanno riconfermato il blocco dello straordinario, disponendo un ulteriore pacchetto di 24 ore di sciopero per determinare il buon esito della vertenza. Forti di un chiaro giudizio e di un chiaro mandato da parte dei lavoratori, auspichiamo che le aziende tornino al tavolo di trattativa nel più breve tempo possibile pronte a rivedere le proprie posizioni”.

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13 Ottobre 2023, 20:21

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