CATANIA – Nel pomeriggio di sabato scorso, nel corso di mirati servizi finalizzati al contrasto dell’attività di spaccio ad opera di cittadini extracomunitari nel centrale quartiere “San Berillo”, personale dell’U.P.G.S.P. ha arrestato un cittadino senegalese, senza fissa dimora e con precedenti di polizia, BOIRO Ousmane (classe 1994) per spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Nello specifico, gli operatori notavano all’incrocio tra via delle Finanze e via de Marco un giovane extracomunitario, ad essi già noto, il quale stava cedendo ad un altro individuo una dose di sostanza stupefacente.
Alla vista della volante entrambi appiedati si davano a precipitosa fuga attraverso il dedalo di vie del centro storico cittadino, ma lo spacciatore veniva raggiunto e bloccato dagli agenti in piazza V. Bellini. Il fermato veniva sottoposto a perquisizione personale, che dava esito positivo, in quanto all’interno della tasca dei pantaloni venivano rinvenute 14 dosi di sostanza stupefacente di tipo marijuana, per un peso complessivo di grammi 17, e la somma in contanti di euro 40, ritenuta provento dell’attività di spaccio.
Il P.M. di turno, disponeva che l’arrestato venisse associato presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza in attesa dell’udienza di convalida innanzi al G.I.P. Nello stesso pomeriggio, sempre personale dell’U.P.G.S.P. ha arrestato il pregiudicato catanese ARENA Mario Rosario (classe 1992), in atto sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare, nel corso di un mirato controllo presso l’abitazione del suindicato soggetto, gli operatori, percependo un forte odore di sostanza stupefacente di tipo marijuana e notando evidenti segni di insofferenza da parte del controllato, decidevano di procedere a perquisizione domiciliare, che dava esito positivo. Nel cortile dell’abitazione venivano rinvenute cinque piante di marijuana, di cui una in piena fioritura, un involucro di carta stagnola contenente sostanza stupefacente di tipo marijuana del peso di 2,5 grammi, materiale vario per il confezionamento, una scatola di cartone realizzata artigianalmente per l’essiccatura della sostanza e quattro cartucce cal. 6,35.
Pertanto, notiziato il P.M. di turno, disponeva di sottoporre l’ARENA alla misura degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del giudizio direttissimo, che si terrà in data odierna. Inoltre, nella serata dello stesso giorno, nella zona del centro storico cittadino personale dell’U.P.G.S.P. ha arrestato il catanese MACCARRONE Salvatore (classe 1994) per spaccio di sostanza stupefacente. Nella specie, gli operatori in transito per via Crociferi notavano un giovane che fermava alcuni passanti e, dopo aver ricevuto da uno di essi una banconota, si avvicinava ad un complice al quale la consegnava, per poi dirigersi verso un edificio religioso in ristrutturazione, dalla cui impalcatura prelevava un involucro che successivamente consegnava all’acquirente.
A questo punto gli agenti intervenivano bloccando il pusher, mentre il complice e l’acquirente riuscivano a dileguarsi. Il soggetto fermato veniva sottoposto a perquisizione personale, a seguito della quale veniva rinvenuta una dose di sostanza stupefacente di tipo marijuana. Nel nascondiglio ove poco prima era stata prelevata la sostanza veniva trovato un sacchetto contenente 17 dosi termosaldate di sostanza stupefacente di tipo marijuana, per un peso complessivo di grammi 32. Dell’avvenuto arresto veniva notiziato il P.M. di turno, il quale disponeva di sottoporre il MACCARRONE alla misura degli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo, che sarà celebrato nella mattinata odierna.
