CAPO D’ORLANDO (MESSINA) – Janis Berzins potrebbe aver concluso qui la sua avventura tra le fila della Betaland Capo d’Orlando. Il talentuoso giocatore lettone, arrivato tra la gioia del popolo paladino e la curiosità di chi volesse vederlo all’opera nel campionato italiano, si è operato ieri dopo il grave infortunio al ginocchio patito durante la sfida vinta dalla sua squadra contro la Fiat Torino. L’unica, ma pesantissima brutta notizia nella serata della prima vittoria stagionale degli uomini guidati da Gennaro Di Carlo. E se nelle ore successive all’infortunio, il responso non fu dei migliori, dopo l’operazione avvenuta presso la clinica “Villa Erbosa” di Bologna è arrivata la notizia che, di fatto, potrebbe sancire la fine del legame tra Berzins e l’Orlandina.
Dopo la ricostruzione del legamento crociato anteriore e del legamento collaterale mediale, Berzins dovrà svolgere la prima fase di riabilitazione in Lettonia e si recherà nuovamente a Capo d’Orlando a gennaio per essere sottoposto a nuovi controlli strumentali e ultimare le terapie. I tempi di recupero previsti, come riporta l’ufficio stampa dell’Orlandina Basket, riguardano un periodo non inferiore a 5-6 mesi. Da parte del giocatore lettone, nel frattempo, sono arrivati messaggi di ringraziamento per chi gli è stato vicino: “L’esperienza a Capo d’Orlando è stata fantastica, sono molto dispiaciuto per via dell’infortunio perché sono stato veramente molto bene con i compagni e in città con la gente di lì. Chiunque mi vedeva fuori, mi chiedeva come stavo e si preoccupava per me. Durante le gare, inoltre, i tifosi sono unici nel dare energia a chi è in campo. Sabato sera ho potuto seguire la gara con Brescia dalla panchina insieme ai miei compagni, ho provato le stesse emozioni e le stesse sensazioni vissute prima dell’infortunio quando potevo ancora giocare. Non mi sono mai sentito fuori dal gruppo, seguirò i miei compagni anche dalla Lettonia. Tornerò a Capo in Gennaio, spero di godermi ancora quel posto”.
A questo punto, la dirigenza della Betaland Capo d’Orlando dovrà lavorare sul mercato per trovare un’alternativa nello spot di ala piccola. Nel mirino c’è il polacco Karol Gruszecki, giocatore classe 1989 che attualmente milita nello Stelmet Zielona Gora dove viaggia a 6.4ppg e 4.2rpg. Non mancano le alternative. Ad esempio l’ingaggio di una nuova guardia: in questo caso l’obiettivo principale risponde al nome di Nick Faust, 23enne in uscita dal club israeliano dell’Ironi Nahariya, dove in cinque gare ha sempre raggiunto la doppia cifra di punto, catturando anche poco più di 3 rimbalzi a partita. L’ultima soluzione sarebbe l’utilizzo – in alcuni frangenti della partita – di Archie come ala piccola, aggiungendo dunque un nuovo lungo. In questo caso verrebbe presa in seria considerazione la firma di Cedric Simmons, l’ex Brindisi che si trova a Capo d’Orlando ormai da due mesi per completare il percorso di recupero dall’infortunio al ginocchio sinistro. Lo staff medico della Betaland lo sta seguendo e avrebbe dato l’ok sul piano fisico al suo tesseramento.
