Stevanovic torna al Torino| Sfuma Lazaros, firma col Verona

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01 Luglio 2014, 13:34

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PALERMO – Il mercato apre i battenti. Da oggi e fino alle ore 23 dell’1 settembre via libera alla campagna acquisti e cessione dei calciatori che andranno a comporre le rose della prossima stagione calcistica. Per il Palermo del presidente Zamparini fino ad ora si è parlato però solo di nomi e possibili trattative ma, a tutt’oggi, nella casella acquisti campeggia un grosso zero. Franco Ceravolo, come dichiarato ieri dallo stesso patron rosanero, sarà il direttore sportivo che prende ufficialmente il posto di Giorgio Perinetti, il cui contratto è scaduto ieri, ma per il nuovo dirigente rosanero c’è stato relativamente poco lavoro in entrata.

A parte l’acquisto della metà di Andrea Belotti dall’Albinoleffe, per 2,5 milioni, e le cessioni di Kyle Lafferty al Norwich (circa 6 milioni di euro) e Gennaro Troianiello al Bologna (a titolo temporaneo), l’ex Guangzhou è riuscito a mettere poca carne sul fuoco. L’ultimo ‘affare’ sfuggito al radar della società di viale del Fante è quello relativo al greco Lazaros Christodulopulos. Per l’ormai ex giocatore del Bologna, su cui sia Zamparini che Iachini avevano posto veto positivo all’arrivo in Sicilia, si è fatto sotto il Verona che, con una cifra vicina a 1,3 milioni, ha chiuso la trattativa in pochi giorni beffando proprio i rosanero. Come se non bastasse anche due giovani nel mirino della società, il terzino francese Sebastien Corchia volato al Lille e il difensore polacco Marcin Kaminski, sono tramontati del tutto. Alla lista dei giocatori da dover sostituire adeguatamente si aggiunge poi anche Alen Stevanovic. Per il giocatore serbo, giunto in prestito l’estate scorsa dal Torino, il Palermo non ha infatti rinnovato il prestito anche per questa stagione. Stevanovic dopo una discreta stagione coronata comunque con la promozione in A se ne torna dunque in Piemonte raggiungendo in ritiro la formazione di Giampiero Ventura.

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In casa Palermo però l’attuale situazione di staticità potrebbe far posto presto ad una serie di movimenti tutt’altro che indifferenti. Il primo riguarda senza dubbio Leonardo Pavoletti. L’attaccante di proprietà del Sassuolo fa gola a tanti club della serie A e anche all’estero, con il Leeds di Cellino in prima fila. Ma il Palermo, dopo la cessione di Lafferty e quella possibile di Hernandez, vuole chiudere al più presto per il vicecapoccannoniere dell’ultima serie B (24 gol, ndr) . Lo stesso attaccante, in un’intervista alla Gazzetta dello Sport, non nasconde la tentazione di poter approdare in rosanero: “Non c’è ancora nulla di concreto dal mio procuratore ma sono arrivati parecchi segnali anche da altri versati. Inutile dire che sarebbe una grande opportunità – dice Pavoletti –  in una città e in una regione che sono fantastiche. Ho 25 anni ed è arrivato il momento di giocare in Serie A. Proprio ieri mi ha chiamato Lazaar, mi ha detto che sarebbe bello tornare a giocare insieme e che troverei un gran gruppo. Ho sentito anche Troianiello, mi ha parlato dell’ambiente e di come si lavora in modo entusiasmante. Peccato che sia andato via, è un grande. Iachini è un tecnico preparato e una persona schietta e diretta, il tipo di allenatore che fa per me. Non amo quelli che davanti dicono una cosa e dietro fanno il contrario. In molti hanno detto che sarei un attaccante ideale per Iachini”. Per l’ex attaccante del Varese i rosanero dovranno dunque fare in fretta in quanto anche il Genoa di Preziosi, nelle ultime ore, avrebbe mostrato interesse verso la punta.

Fronte dirigenziale. Detto del no deciso di Zamparini all’ingresso in società di un nuovo direttore sportivo, il patron rosanero sarebbe alla ricerca invece di un dirigente finanziario. Tale figura, secondo indiscrezioni avanzate dalla Gazzetta dello Sport, si occuperebbe prettamente della gestione dei bilanci societari e quindi non avrebbe nessun legame precedente col mondo del calcio.

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01 Luglio 2014, 13:34

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