05 Settembre 2013, 22:28
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Una perla immersa nel verde e che nel tempo ha dovuto fare i conti con pericolosi incendi, praticamente abbandonata dall’amministrazione comunale. Per rendersene conto, basta provare a percorrere con l’automobile alcune delle strade comunali del Villaggio che, in buona parte, risultano dissestate e piene di buche tanto da aver reso impossibile l’accesso ad alcune abitazioni se non con un fuoristrada. E poi la rete dell’illuminazione pubblica che da almeno otto anni non funziona lasciando la borgata completamente al buio dopo il tramonto. Per non parlare della scarsa sicurezza, con vandali e ladri che puntualmente, ogni anno, rubano nelle case.
“Vorremmo capire cosa succederà il prossimo anno quando verrà introdotta la service tax – dicono Maria La Barbera e uno dei proprietari delle ville – visto che dovrebbe servire a pagare anche l’illuminazione pubblica e la manutenzione delle strade. Qui non c’è nemmeno un cartello stradale, o l’indicazione di strada montana. Siamo proprio curiosi di capire se il Comune avrà anche il coraggio di chiederci di pagare questa tassa”. E dire che, un tempo, il Villaggio montano era uno dei fiori all’occhiello di Monreale e potrebbe tornare ad esserlo, se adeguatamente sfruttato, con i suoi cammini montani, i suoi panorami eccezionali e il fresco tipico dell’alta quota. “Noi abitiamo qui estate e inverno – aggiunge Camillo Cusimano – abbiamo fatto una scelta in controtendenza, ma siamo preoccupati per le strade impraticabili con il manto dissestato e le buche che rendono quasi obbligatorio lo slalom”.
“Per quanto riguarda le strade – spiega il sindaco di Monreale, Filippo Di Matteo – appena varato il bilancio potremo procedere, entro l’anno, a riparare alcune buche che miglioreranno la situazione, ma non potremo rifarle tutte. L’impianto di illuminazione, invece, necessita di risorse che non abbiamo: stiamo presentando alcuni progetti a vari assessorati regionale”.
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05 Settembre 2013, 22:28