14 Dicembre 2021, 10:30
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PALERMO – “Le strade di Palermo sono degne di uno scenario di guerra: piene di buche, avvallamenti, rotte o riparate alla peggio. Da via Oreto a via Roma, da via Messina Marine al Cep, nessuno fa manutenzione e la giunta Orlando, unica responsabile di questo disastro, non trova di meglio che provare a scaricare sul consiglio comunale le colpe dell’ennesimo fallimento del sindaco. Il risultato è che i palermitani rischiano la pelle ogni giorno e che il Comune sarà sommerso dalle richieste di risarcimenti che si trasformeranno in debiti fuori bilancio per la prossima Amministrazione. L’assessore Prestigiacomo si dimetta immediatamente e poi si intervenga in somma urgenza con ogni mezzo possibile”.
Lo dice il capogruppo di Italia Viva al consiglio comunale di Palermo, Dario Chinnici. “Da un anno e mezzo il Comune dovrebbe affidare ai privati la manutenzione delle strade – continua Chinnici – ma ancora non siamo nemmeno alla pubblicazione del bando da 44 milioni di euro e nel frattempo si è andati avanti con affidamenti temporanei a Rap che però non riesce a far fronte a tutte le richieste di intervento. Anche l’alibi della mancata approvazione del piano triennale delle opere pubbliche è ormai caduto: la giunta adesso non ha più scuse, perché l’iter della gara è ancora ferma? Nel frattempo i palermitani rischiano tutti i giorni la propria salute per andare al lavoro, triste epilogo di una sindacatura che speriamo termini il prima possibile”.
Sul tema sono intervenuti con una nota anche i consiglieri comunali di Avanti Insieme Valentina Chinnici e Massimo Giaconia: “Considerata la grave emergenza relativa alle buche stradali, poiché è impossibile procedere all’affidamento esterno dei lavori di manutenzione straordinaria della pavimentazione stradale e pedonale in quanto ancora il Comune di Palermo non ha approvato il bilancio 2021/22, abbiamo inviato una nota al Sindaco, al Vicesindaco e agli assessori al ramo perché valutino la possibilità di provvedere con degli interventi in sinergia tra le società partecipate RAP, AMAT, AMAP e AMG. Tenuto conto del fatto che non si può neanche procedere all’esecuzione di lavori di somma urgenza, in quanto non vi è alcuna copertura finanziaria essendo il Comune in esercizio provvisorio, così come già avvenuto in passato per l’emergenza rifiuti, riteniamo si debba andare in questa direzione per garantire la pubblica incolumità e dare risposta tempestiva almeno alle situazioni più critiche che stanno creando grave disagio alla città”.
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14 Dicembre 2021, 10:30