CATANIA – Un’interrogazione a risposta scritta, a firma della consigliera Elisabetta Vanin del gruppo con Bianco per Catania e dal capogruppo Alessandro Porto, per favorire l’integrazione degli alunni diversamente abili in ambiente scolastico. E’ stata presentata ieri, nella fase delle comunicazioni, all’assemblea cittadina, con l’intento, spiegano i proponenti, di dare garanzie agli studenti disabili e alle loro famiglie. “La legge impone all’amministrazione comunale di garantire ai giovani studenti delle scuole di primarie e secondarie di primo grado, portatori di handicap in condizione di gravità e in possesso di specifica certificazione dell’Asp di appartenenza, l’assistente all’autonomia e/o alla comunicazione a garanzia del diritto allo studio e alla socializzazione e integrazione dei piccoli disabili – si legge nella proposta. Il Comune di Catania, sempre sensibile a queste tematiche, a fronte delle richieste pervenute dovrebbe provvedere però ad attivare il servizio”.
Un aspetto evidenziato all’aula dalla consigliera Vanin, che ha raccolto numerose testimonianze da parte di associazioni di genitori che chiedono all’amministrazione di procedere al più presto. “Sono certa – ha sottolineato Elisabetta Vanin – che la sensibilità del sindaco Bianco farà sì che nel più breve tempo possibile questi piccoli studenti possano vivere al meglio la loro quotidianità scolastica”.
