“Dal 2013 curiamo tanti malati | Con i tagli rischiamo di chiudere”

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04 Gennaio 2018, 19:17

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L’associazione nazionale per le infezioni osteoarticolari A.N.I.O. – O.N.L.U.S. scrive al presidente della Regione Nello Musumeci al quale chiede “di voler sostenere le difficoltà che si sono appena evidenziate con la pubblicazione del decreto assessoriale” che riguarda i contributi agli enti e alle associazioni della “ex Tabella H”. Riceviamo e pubblichiamo l’appello.

“La scrivente associazione dal 2013 svolge un progetto sperimentale denominato Le Officine d’Ippocrate il quale racchiude il centro pilota plurispecialistico per la prevenzione delle disabilità e alterazioni posturali sito all’interno dell’A.O.O.R. Villa Sofia Cervello Presidio Cto.

Il Centro voluto per la prevenzione delle complicanze ortopediche, fragilità ossee e del piede diabetico, ha dato e continua a dare grandi risultati, con 16.357 prestazioni erogate da gennaio a novembre 2017. Il servizio è svolto da dirigenti medici dell’Azienda Villa Sofia Cervello , da Medici specialisti  dipendenti dell’associazione A.N.I.O. unitamente a personale specializzato nelle varie discipline.

Sottolineo che l’accesso ai servizi per il cittadino avviene in regime di attività pubblica previo pagamento del ticket all’Azienda Villa Sofia Cervello e i costi del personale specialistico in capo all’associazione, fino ad oggi, sono stati affrontati dalla stessa associazione e dall’atteso contributo regionale che ad oggi è indefinibile.

Riteniamo infatti che l’atteso contributo riferito all’esercizio finanziario 2017 comunicatoci ieri dal decreto assessoriale, disattende qualsiasi aspettativa e ci mette nelle difficoltà oggettive di proseguire le attività, onorare il lavoro svolto nel corso dell’anno 2017 da Sig.ri medici e tutto il personale in capo alla scrivente e ci costringe ad interrompere un servizio di qualità ed efficienza riconosciuto, oltre da encomio e medaglia del Presidente della Repubblica, da oltre 60.000 cittadini che grazie a questo progetto aveva trovato risposte a gravi problemi sociali e clinici.

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Rammentiamo che per l’anno 2017, la nostra richiesta quale sostegno economico sotto forma di contributo era  di 304,801,92 euro e l’assegnazione del contributo designato dall’impegno di spesa da parte dell’Assessorato alla Salute, Dip. Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico è di € 1.192,22.

A nome e per conto dei soci che rappresento, la scrivente chiede a questo Governo di voler delineare una soluzione che permetta il proseguimento delle attività e il sanare quanto rimane ad oggi pendente dal decreto di ripartizione per l’esercizio 2017”.

Il Segretario Nazionale A.N.I.O. – O.N.L.U.S.

Girolamo Calsabianca

Pubblicato il

04 Gennaio 2018, 19:17

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