Vito, Sergio e Piera: nomi immaginari, vicende reali ai tempi del Coronavirus.

Non cospargete più il veleno dell’ignoranza che si fa verità, non avvelenate rete e social.

Lettera aperta a Giusto Catania.

Magari chiamatela Tam, ché qui stiamo ancora aspettando i treni ad alta normalità.

Il presidente dell'Azienda regionale dei trasporti indicò il proprio nome per guidare la "controllata".

Tutto funzionava come un orologio, nessuno si lamentava. Ma un vecchio piangeva.

Occhio per occhio, ente per ente. Così una riforma squinternata continua a far danni.

Elezioni alle porte, e le città si popolano di "6x3". Ma sui cartelloni, l'epitaffio della politica.

Qui si continua a sparare e nelle borgate non esistono le istituzioni, ma solo i politicanti.

L'annuncio del vicepresidente dell'Azienda siciliana trasporti e del sindaco De Luca.

Le scelte di Miccichè.

Il coordinatore provinciale di Forza Italia richiama all'unità i consiglieri comunali azzurri.

Piero Pelù accusa l'ex assessore provinciale alla Cultura: "Per colpa sua non ci hanno più ingaggiato per suonare nell'Isola". la replica dell'esponente di Forza Italia: "Hanno fatto un comizio, non un concerto".

I vertici del movimento arancione in Sicilia, Pippo Fallica ed il leader nazionale Gianfranco Micciché, hanno nominato le nuove figure a livello provinciale e comunale a Palermo. Si tratta di Eusebio Dalì e Gerlando Inzerillo.

“Chiedo venia. Può sembrare strano, ma condivido in pieno il pezzo di Puglisi, che stimo moltissimo: un pezzo che mi ha fatto riflettere su quanto sia giusto preservare la bellezza della nostra città e su quanto la foga della competizione elettorale ti possa indurre in errore. Per questo, anzitutto striglierò gli “attacchini” (comunque, ragazzi per […]