Coinvolto anche un altro dirigente. Livesicilia sollevò la vicenda nel 2014. "Soldi restituiti". Possibili nuovi casi.

CORTE DEI CONTI. Il responsabile dell'anticorruzione della Regione chiamato in causa. La replica.

Un esposto anonimo rilancia il caso sollevato da Livesicilia nei mesi scorsi. Il responsabile della Funzione pubblica regionale chiede dati e cifre di migliaia di pratiche. C'è il sospetto che pochissimi dirigenti abbiano rispettato la legge che impone loro, per qualsiasi incarico esterno, di versare la metà del compenso in un fondo regionale.

Il caso di Luciana Giammanco, responsabile per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza "pur trovandosi - secondo Musumeci - in uno stato di conflitto".

Luciana Giammanco è stata nominata responsabile della prevenzione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione.La nomina pubblicata sulla Gurs

"Clima di sfiducia". Il consiglio provinciale di Trapani ha deciso di sfiduciare il commissario straordinario dell'ente, Luciano Giammanco.

La dirigente avrebbe manifestato la sua intenzione di fare "un passo indietro", e rimettere le decisioni sulla guida dell'Istituto al nuovo governo. La sua nomina, voluta da Raffaele Lombardo, aveva portato alle dimissioni dell'assessore alle Attività produttive Marco Venturi.

L'ormai ex assessore alle Attività produttive Marco Venturi aveva paventato, dopo il commissariamento dell'ente, il rischio che i "contenziosi contro le aziende in odor di mafia potessero arrestarsi". E in effetti, l'Irsap ha dimenticato di costituirsi, al Tar e al Cga, contro due società dell'Agrigentino.

Il patto di stabilità strangola le casse della Regione. Drastica cura dimagrante per le uscite dei dipartimenti. Armao: trattiamo una deroga con Roma.

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