21 Luglio 2022, 12:09
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MESSINA – Intascavano i soldi dei loro lavoratori costretti a pagare per vedersi rinnovati i contratti. La scoperta è stata fatta dalla guardia di finanza di Messina, che ha arrestato 4 componenti di una nota famiglia di imprenditori della fascia jonica peloritana.
Sono accusati di aver costituito una organizzazione criminale dedita alla commissione di
condotte estorsive in danno dei propri dipendenti. Le fiamme gialle hanno sequestrato anche disponibilità finanziarie per circa 200mila euro.
Le indagini, portate avanti dalla Compagnia di Taormina, si sono avvalse delle dichiarazioni degli stessi dipendenti vessati dagli indagati. Le fiamme gialle parlando di un “sistematico ricorso a schemi di fittizio pagamento dei corretti emolumenti previsti dai contratti collettivi nazionali”. I lavoratori, quindi, erano costretti mensilmente a restituire in contanti quota parte dello stipendio.
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21 Luglio 2022, 12:09