18 Novembre 2024, 09:39
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PALERMO- Alla fine – la notizia è stata anticipata da LiveSicilia.it – è arrivata la fumata bianca, dopo qualche fibrillazione tra le varie anime politiche della partita.
Marco Betta, sovrintendente uscente del Teatro Massimo, è stato indicato all’unanimità dal Consiglio d’indirizzo per il rinnovo della carica. Adesso, sarà il ministero a pronunciarsi per una nomina che appare ormai scontata. La decisione è stata presa nel corso di una riunione mattutina che viene descritta come “serena”.
Chi sono i componenti del Consiglio? Oltre al sindaco Roberto Lagalla, che lo presiede per statuto, ci sono l’avvocato Federico Ferina in quota comune di Palermo, l’imprenditrice Marcella Cannariato espressa dalla Regione, il professore Daniele Anselmo voluto dal ministero ai Beni culturali e il giornalista Gaspare Borsellino, indicato dal dicastero su proposta congiunta degli altri due soci.
Qualche minuto dopo la pubblicazione del nostro articolo, ecco la conferma in un comunicato del Teatro Massimo.
“Si è riunito oggi il Consiglio di indirizzo della Fondazione Teatro Massimo, presieduto dal sindaco di Palermo Roberto Lagalla e composto dall’avvocato Federico Ferina, nominato dal Comune di Palermo; da Daniele Anselmo, avvocato e docente di Filosofia del diritto, nominato dal ministro dei Beni Culturali Alessandro Giuli; dal giornalista Gaspare Borsellino, scelto dal Comune e dalla Regione Siciliana; e dall’imprenditrice Marcella Cannariato nominata dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani”.
“Il Consiglio di indirizzo – si legge – ha affrontato i punti all’ordine del giorno, ha esaminato i curricula presentati e ha votato all’unanimità la nomina del maestro Marco Betta come sovrintendente, da proporre al Ministro dei Beni Culturali, confermando l’apprezzamento per l’attività svolta nel suo precedente mandato”.
Nelle ultime ore – secondo indiscrezioni – si era palesata con forza la candidatura di Ester Bonafede, figura con un ampio curriculum politico e amministrativo, sostenuta soprattutto dalla Lega, secondo i rumours. Ma il Consiglio ha optato per Betta.
“Esprimo profonda soddisfazione e personale apprezzamento per la designazione all’unanimità, da parte del Consiglio di indirizzo, del maestro Marco Betta come sovrintendente del Teatro Massimo”, a dichiararlo è Roberto Lagalla, sindaco di Palermo.
“La proposta del maestro Betta al Ministro della Cultura Giuli, al quale spetta la ratifica della nomina, va nel solco della continuità e del riconoscimento del merito di una guida che ha saputo rilanciare il Teatro Massimo dopo la pandemia, anche grazie all’impegno e alla collaborazione di tutti i lavoratori e delle maestranze della Fondazione, con risultati che oggi vedono il Massimo in confortante stato di salute e con numeri di botteghino e visitatori in costante aumento”.
“Rivolgo – aggiunge – un particolare ringraziamento al Presidente della Regione Renato Schifani per il suo concreto e diretto interessamento e per il sostegno che ha assicurato al nuovo corso del Teatro Massimo, a conferma del proficuo livello di collaborazione tra il governo regionale e l’amministrazione comunale”.
“Infine, desidero ringraziare tutti i componenti del Consiglio di indirizzo, composto dall’avvocato Ferina, nominato dal Comune, dall’avvocato e docente Daniele Anselmo, nominato dal Ministro Giuli, dal giornalista e direttore di Italpress Gaspare Borsellino, scelto d’intesa tra Comune e Regione Siciliana e dall’imprenditrice Marcella Cannariato, nominata dalla Regione Siciliana.” A loro il mio ulteriore augurio di buon lavoro nella rinnovata composizione collegiale“.
“La nomina del sovrintendente del Massimo, che avverrà nei prossimi giorni, si aggiunge a quella di Valerio Santoro, al quale rivolgo il mio augurio di buon lavoro, come nuovo direttore del Teatro Biondo. Il mio ringraziamento al presidente della Fondazione Biondo Gianni Puglisi che ha condotto con competenza e autorevolezza il percorso di selezione. Il mio auspicio è che il nuovo direttore Santoro possa replicare al Biondo i successi che è riuscito a raggiungere nell’esperienza dell’associazione culturale “La Pirandelliana”, dove ha dimostrato importanti capacità artistiche e manageriali”, ha concluso il primo cittadino.
“La riconferma del maestro Marco Betta alla sovrintendenza del Teatro Massimo rappresenta un importante segno di continuità per una gestione che, negli anni, si è dimostrata di altissimo livello, contribuendo a rafforzare il prestigio e l’autorevolezza di questa istituzione, simbolo della cultura e dell’arte non solo siciliana, ma anche nazionale e internazionale. Esprimo il mio pieno apprezzamento per il voto unanime che ha portato alla sua designazione, un segnale chiaro e inequivocabile della fiducia riposta in una figura di straordinaria competenza e professionalità”. Lo dichiara il presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani.
“Questo risultato – prosegue – dimostra come il percorso intrapreso dal maestro Betta sia stato condiviso e apprezzato, confermandolo come la scelta più idonea per guidare il Teatro verso nuovi e ambiziosi traguardi. Sono certo che il suo impegno, la sua visione artistica e la sua capacità gestionale continueranno a valorizzare al meglio il Massimo, consolidandone il ruolo di eccellenza artistica e culturale, fondamentale per l’identità della nostra regione e per la promozione della cultura nel suo complesso”.
“Colgo, infine, l’occasione – conclude la nota – per rivolgere un sincero augurio di buon lavoro al Consiglio di indirizzo, il cui supporto e contributo saranno essenziali per affrontare con successo le sfide future e per garantire il continuo sviluppo di questa prestigiosa istituzione”.
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18 Novembre 2024, 09:39