CATANIA – Tecnis: un gruppo di lavoratori si è radunato sotto la sede della ferrovia Circumetnea. Sono giorni carichi di tensione per i dipendenti del gruppo che restano in attesa che la situazione si sblocchi e si risolva al meglio. Stamattina, in seguito a un’assemblea in cantiere, un gruppo di lavoratori della Tecnis si è recato sotto la sede della ferrovia circumetnea per ottenere conferme e rassicurazioni. “Non li abbiamo lasciati da soli”, spiega il sindacalista della Cisl Nunzio Turrisi che ha formato una delegazione per discutere con il direttore generale della Circumetnea. Gli impegni presi durante l’incontro con il primo cittadino non saranno disattesi e si tenterà di mettere in campo soluzioni che consentano ai dipendenti di ottenere le somme arretrate.
Queste sono alcune delle rassicurazioni emerse dall’incontro di oggi. Nel frattempo si registra un piccolo passo in avanti: un acconto della mensilità del mese di novembre è stato versato ai lavoratori. A questo punto gli occhi sono puntati all’incontro che si terrà domani mattina in Prefettura. L’obiettivo delle sigle confederali rimane la nomina in tempi rapidi di un commissario con capacità manageriali in grado di intervenire per trovare il bandolo della matassa.
La nota della Prefettura. “E’ stato proficuo l’incontro tra il presidente dell’Anac, Raffaele Cantone, il prefetto di Catania, Maria Guia Federico, la prof.ssa Ida Nicotra consulente dell’Anac e il team degli avvocati della Tecnis, tenutosi questo pomeriggio presso la prefettura di Messina. E’ stata, infatti, prospettata una soluzione ragionevole a breve termine che dovrebbe garantire, attraverso l’esecuzione degli appalti in essere, il mantenimento dei livelli occupazionali.
