Tensione durante il trasbordo| “In Libia ci arresteranno”

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31 Agosto 2009, 16:38

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“Vi prego aiutateci” è l’appello lanciato da uno dei 75 clandestini somali da un telefono satellitare e indirizzato a un giornalista africano della Bbc. Dopo essere stati soccorsi ieri pomeriggio a largo delle coste siciliane, i 75 immigrati clandestini somali dovevano passare dal pattugliatore della guardia di finanza alle motovedette libiche per far ritorno verso l’Africa. Così non è stato. Il mare agitato e il rifiuto di alcuni clandestini di trasbordare dalla nave italiana hanno fatto cambiare i piani alle fiamme gialle. Il pattugliatore “Denaro” ha così condotto i 75 immigrati intercettati ieri (tra loro 15 donne e tre minorenni) verso il porto libico di Al Zuwarah.

I migranti lamentano precari condizioni di salute per alcuni di loro. Quattro sono stati soccorsi da una motovedetta maltese e ricoverati all’ospedale Mater Dei de La Valletta, mentre un altro con forti contusioni alle costole è stato ricoverato in un ospedale di Pozzallo. “Abbiamo chiesto ai militari italiani – avrebbe detto al telefono l’immigrato secondo quanto riportato dall’agenzia Ansa – l’intenzione di fare richiesta d’asilo e li abbiamo pregati di non consegnarci ai libici perché temiamo di finire in carcere, ma non hanno voluto sentire ragioni”.

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31 Agosto 2009, 16:38

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