22 Aprile 2017, 17:15
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MINEO – Si sarebbe introdotto all’interno di un alloggio del Cara di Mineo dove dormivano alcune donne, avrebbe raggiunto il letto dove riposava una giovane in evidente stato di gravidanza togliendole il pantalone del pigiama che indossava. La donna, al buio, svegliata d’improvviso avrebbe chiesto chi fosse e lui in inglese avrebbe risposto che era un uomo della Polizia e che la sua azione era giustificata da motivi di lavoro. Dopo aver acceso la luce della stanza la donna si è trovata innanzi invece Camara Lamin, cittadino senegalese uscito il febbraio del 2015 dal Cara di Mineo, con la cintola dei pantaloni già slacciata.
Le urla di paura della donna hanno fatto si che in suo soccorso giungessero le connazionali che con lei dividono l’appartamento. Insieme le donne riuscivano a bloccare l’individuo grazie anche all’intervento di un eritreo che dormiva in una stanza attigua. L’uomo nonostante il tentativo di fuga è stato arrestato dagli uomini del commissariato di Polizia di Caltagirone e dal personale della Questura di Salerno in servizio di ordine pubblico presso il centro richiedenti asilo di Mineo, che nel frattempo intervenivano tempestivamente. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di tentata violenza sessuale e violenza privata. L’uomo è stato già tradotto presso la casa circondariale di Contrada Noce a Caltagirone.
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22 Aprile 2017, 17:15