03 Gennaio 2023, 09:57
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“Alcuni Paesi hanno messo in atto restrizioni all’ingresso rivolte esclusivamente ai viaggiatori cinesi. Questo non ha basi scientifiche e alcune pratiche sono inaccettabili”. È con queste parole del portavoce del Ministero degli Esteri Mao Ning che la Cina protesta contro l’imposizione di test Covid per i viaggiatori provenienti dai territori sinici introdotti da alcuni paesi tra cui l’Italia.
Pechino ha quindi avvertito che potrebbe prendere “contromisure” come ritorsione “sulla base del principio di reciprocità”.
Trai i primi a rispondere alle dichiarazioni il primo ministro francese. Elisabeth Borne ha dichiarato che i test anti Covid-19 per i viaggiatori in arrivo dalla Cina continueranno nonostante le proteste di Pechino. “Penso che stiamo compiendo il nostro dovere nel chiedere test”, ha detto Borne alla radio France Info quando gli è stato chiesto della reazione della Cina, prima di aggiungere: “Continueremo a farlo”.
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03 Gennaio 2023, 09:57