Toh, chi si rivede…| Finanziato il Circuito del Mito

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06 Settembre 2012, 22:57

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PALERMO – Sono due mostre fotografiche di grande richiamo per la loro importanza artistica i prossimi appuntamenti previsti nel calendario del Circuito del Mito, una delle iniziative dell’assessorato per il Turismo, lo Sport e lo Spettacolo della Regione siciliana, a partire da sabato 8 settembre. Circuito del Mito bloccato, o almeno così pareva, per le note vicende giudiziarie.

“(AP)Punti di Vista”, Viaggio nel Mediterraneo verso Oriente, dell’artista Siro Barbagallo, e’ un reportage fotografico che racconta un viaggio verso Oriente sulle antiche rotte del commercio, delle grandi battaglie e del mito, che hanno visto Messina al centro del Mediterraneo, ponte ideale fra culture diverse, porta della Sicilia. L’allestimento della mostra, di forte impatto visivo, e’ la rappresentazione di un percorso ideale che unisce ciascuna foto all’altra, tracciando una linea di suggestioni rese anche dai materiali: riproduzioni di foto digitale su pannelli di forex, stampa UV in quadricromia CMYK piu’ inchiostro bianco e trasparente lucido che attribuiscono alla stampa effetti di verniciatura tridimensionali. La mostra si svolgera’ a Capo Peloro, nella Torre degli Inglesi, Parco Horcynus Orca, e restera’ aperta al pubblico, con ingresso libero, dall’8 al 22 settembre.

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Sempre sabato 8 settembre e’ prevista l’apertura della mostra ‘Taormina e dintorni dal 1920 al 1950’, che comprende 120 riproduzioni di foto antiche che rappresentano i paesaggi della ‘Perla dello Jonio’ e del suo comprensorio, scelte fra 1500 lastre di vetro (negativi originali), realizzate dal fotografo paesaggista taorminese, Biagio Licari e conservate e catalogate in archivio dal suo allievo Antonino Castorina. L’esposizione si svolgera’ nella sala Giovanni di Giovanni della Biblioteca comunale di Taormina, dall’ 8 al 19 settembre 2012.

“Queste mostre – ha detto l’assessore regionale Daniele Tranchida – rappresentano due importanti momenti culturali. Il recupero e la valorizzazione della memoria storica locale assume una valenza artistica e diventa un allettante motivo di richiamo e promozione turistica”.

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06 Settembre 2012, 22:57

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