Morte di Antonio, paese sconvolto |Sotto accusa le condizioni della via

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11 Ottobre 2017, 09:47

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MASCALUCIA – Tra le cause potrebbe esserci l’alta velocità. O un ostacolo, per arginare il quale Antonio ha perso il controllo della sua auto e si è schiantato contro un muro. Quel che è certo è che in queste ore è un intero paese a piangere il giovane Antonio Martelli, morto ieri mattina mentre andava a lavoro. In un bar, l’Apollo 13, nella centralissima via Roma di Mascalucia, dove il 24enne lavorava cme banconista. Numerosi i messaggi di cordoglio su Facebook per Antonio, grande tifoso del Catania: quelli di amici e conoscenti stretti intorno al dolore dei familiari, ma anche quelli di cittadini di Mascalucia che chiedono all’amministrazione manutenzione e sicurezza sulle strade.

“Maledette strada – scrive Rosalba. Io ho perso un figlio nella stessa strada si chiama Giovanni bulla 9 anni fa un abbraccio alla famiglia”. E ancora “Purtroppo ci abito in Via Polveriera – spiega Vito – e vi posso assicurare che è terra di nessuno. Da anni sollecitiamo l’installazione di dossi artificiali ma ci rispondono che non possono perché strada di passaggio per le ambulanze. Nel frattempo le persone muoiono”.

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“Rivolgo il mio pensiero a questo giovane ragazzo e prego il Signore Gesù che lo accolga fra le sue braccia. Ai nostri amministratori il compito di apportare le migliorie più opportune per renderla meno “pericolosa” – scrive Giovanni. E ancora Antonio: “Che tragedia per i genitori e, se sposato, per la moglie. La morte di un giovane mi porta sempre tristezza perché mi ricorda un mio compagno della stessa età. Condoglianze ai famigliari”. Vicini alla famiglia del ragazzo anche il sindaco di Mascalucia, Giovanni Leonardi e tutta la Giunta.

Sindaco che evidenzia come, la strada sotto accusa, sia stata rifatta appena un anno fa, proprio per le cattive condizioni in cui si trovava. “La via è stata ripavimentata quasi tutta – afferma Giovanni Leonardi – un anno fa, insieme alla segnaletica.  Da vent’anni infatti – prosegue – era in condizioni disastrate, E’ chiaro che ci impegniamo a migliorare le condizioni di sicurezza di tutte le vie di Mascalicia – prosegue – ma non semplice”. Leonardi spiega anche il perché non sia possibile istallare i dossi artificiali. “Purtroppo – conclude – la strada non lo permette, perché via di percorrenza dei mezzi di soccorso e via di fuga per la Protezione civile”. L’amministrazione ha anche posizionato strisce rialzate per moderare la velocità.

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11 Ottobre 2017, 09:47

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