Tragico incidente domestico |Volo di 20 metri, muore sedicenne

di

11 Aprile 2015, 13:39

1 min di lettura

MONREALE (PALERMO) – Era uscito fuori dalla villetta per prendere una boccata d’aria dopo un pomeriggio di studio. Ha poi raggiunto il vialetto lungo il quale si trova una ringhiera che sporge su un muro di cinta, ma ha probabilmente perso l’equilibrio ed è volato giù.

E’ una dinamica terribile quella dell’incidente che ha ucciso sul colpo Riccardo La Bruna, che avrebbe compiuto 16 anni a maggio. Abitava con la sua famiglia in un complesso residenziale a Monreale, in viale Regione Siciliana, dove ieri sera i suoi genitori hanno fatto la tragica scoperta.

Erano andati a Palermo per alcune commissioni, Riccardo era rimasto da solo a casa. Doveva studiare, frequenta il liceo e rimanevano ormai soltanto poche interrogazioni prima della fine dell’anno scolastico. Il loro rientro a casa è stato agghiacciante: intorno alle 20, dopo aver cercato in lungo e largo il figlio nella villetta, l’hanno trovato ormai senza vita.

Articoli Correlati

Era precipitato dal parapetto per almeno venti metri, finendo in un’altra area del residence. Una tragedia che ha sconvolto tutto il paese, dove la famiglia di Riccardo è molto conosciuta. Il papà, impiegato comunale e la mamma insegnante, sono stati ascoltati ieri dai carabinieri della compagnia di Monreale, che hanno delineato il quadro di un ragazzo sereno, perfettamente integrato e felice della sua vita. Quello accertato è infatti un incidente che sarebbe avvenuto soltanto dieci minuti dopo il contatto con la nonna, che ha raccontato di avere sentito il nipote al citofono per chiedergli se voleva qualcosa da mangiare.

“Era tranquillo, mi ha detto che avrebbe cenato insieme ai suoi genitori quando sarebbero tornati”, ha riferito agli investigatori. E Riccardo è stato descritto da tutti i familiari e gli amici come un ragazzo solare e vivace, con mille passioni, compresa quella per il Santissimo Crocifisso, della quale confraternita faceva parte. Oggi i funerali a Monreale.

Pubblicato il

11 Aprile 2015, 13:39

Condividi sui social