Giallo sull’incidente in via VI Aprile |Il 19enne su un mezzo rubato

di

28 Maggio 2014, 09:36

1 min di lettura

il luogo della sciagura (foto ReiTv)

CATANIA – La salma è tornata a casa. L’agenzia di pompe funebri l’ha accompagnata dall’obitorio dell’ospedale Garibaldi di Catania fino alla sua abitazione dove i parenti stanno ancora piangendo. È il momento del dolore per i familiari di M.B., il 19enne morto stamani, alle prime luci dell’alba, rovinando sull’asfalto con lo scooter 150 al bordo del quale, forse, stava facendo ritorno a casa. Scooter che, risulterebbe, rubato. Gli investigatori della Municipale stanno svolgendo accertamenti anche per verificare la veridicità di questa ipotesi.

Ancora incerte le cause che hanno fatto perdere il controllo al giovanissimo centauro, ma non si esclude la possibilità che le telecamere dei negozi e degli esercizi che affacciano sulla via VI aprile abbiano ripreso il tragico momento. Perché di un attimo sembra si sia trattato: la vittima, che sembra non indossasse il casco protettivo, è morta sul colpo.A chiamare i sanitari del 118, che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del giovane, alcuni passanti.

Il luogo della sciagura (Foto ReiTv)

Articoli Correlati

Non è stata disposta alcuna autopsia, ma l’ispezione sul cadavere, eseguita dal dottor Rossitto. Anche per la data e il luogo dei funerali non sono ancora noti.

 

 

 

Pubblicato il

28 Maggio 2014, 09:36

Condividi sui social