Trapani, allo Iacp 32 milioni di euro dal Pnrr per gli alloggi popolari - Live Sicilia

Trapani, allo Iacp 32 milioni di euro dal Pnrr per gli alloggi popolari

Scontrino: "La stagione della responsabilità"
L'ANNUNCIO
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TRAPANI – Allo Iacp di Trapani arriveranno 32 milioni di euro del Pnrr, interventi previsti in 39 edifici.
“Sono soddisfatto perché lo Iacp di Trapani è riuscito a tagliare un nuovo traguardo”, dice l’avvocato Vincenzo Scontrino, presidente dello iacp di Trapani. “E questo è stato possibile grazie a quella politica che a me piace – aggiunge -. Quella dell’afflato personale, intanto con gli inquilini dei nostri alloggi, senza un contatto diretto è impossibile individuare i problemi da risolvere, poi con chi lavora dentro questo ente, tutto il personale, quello amministrativo, tecnico e dell’area finanziaria, infine, ultimo ma non davvero ultimo, con l’assessorato regionale alle Infrastrutture, con gli uffici e con l’assessore Marco Falcone. Ha mostrato di comprendere le esigenze del territorio – ancora Scontrino – e ha più volte apprezzato l’Iacp di Trapani per aver saputo mettere in campo soluzioni e capacità nella spesa dei finanziamenti nel tempo messi a disposizione”.

“Siamo un ente che opera consentendo ai cittadini di poter vedere una istituzione che si fa carico dei
problemi non per coltivare clientele ma per porre concreti rimedi. Oggi il merito d’avere ottenuto
circa 32 milioni di euro di finanziamenti per potere intervenire in 39 edifici popolari della nostra
provincia, non domani ma oggi, va attribuito alla sinergia operativa tra Iacp, assegnatari degli
alloggi e assessorato regionale alle Infrastrutture. Nessuno è rimasto come una sfinge a guardare
il territorio”.

I progetti riguardano il recupero sismico e l’efficientamento energetico e troveranno attuazione in due tranche. Ci saranno interventi nei Comuni di Trapani, Alcamo, Buseto Palizzolo, Castelvetrano, Custonaci, Erice, Marsala, Mazara del Vallo, Paceco, Partanna, Petrosino e Santa Ninfa.

Le procedure di gara per l’affidamento dei lavori dovranno essere definite entro il prossimo 31
dicembre, ma una volta che l’assessorato regionale alle Infrastrutture definirà il relativo decreto,
cosa prevista a breve, non è escluso che alcuni interventi possano andare in gara già entro la fine del
prossimo mese di luglio.

Ma ancora arriveranno i finanziamenti per la seconda tranche che
riguardano importanti interventi in altri Comuni. “Sono progetti di grande valore strategico”, commenta il direttore General Eugenio Sardo, che aggiunge: “Progetti che sono frutto della precisa conoscenza da parte degli uffici dell’ente dello stato di ogni singolo immobile di nostra proprietà, ma che sono anche il risultato del confronto con un Consiglio di amministrazione mai distratto rispetto alle problematiche da affrontare”.

Scontrino poi conclude: “Se qualcuno pensa che la partita del Pnrr possa essere una ricca occasione per mettere le mani illecitamente sulle risorse pubbliche, sappia che ha fatto male i suoi conti. Ci apprestiamo a definire un protocollo di responsabile legalità per poi sottoporlo all’esame per la definitiva sottoscrizione con le forze dell’ordine. Al fine di rendere ancora più trasparente l’azione amministrativa, Chiederemo al prefetto di Trapani Filippina Cocuzza di sostenerci in questa iniziativa. Non ci sarà spazio per i furbetti o per le mafie. Ogni singolo euro sarà destinato soltanto alla crescita del territorio. Nel segno della legalità”.


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