Politica

Trapani, Cerami confermato all’ex Provincia ma la Regione disse ‘no’

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05 Aprile 2023, 19:15

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PALERMO – Un parere rilasciato dall’Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana lo scorso 5 gennaio, su richiesta dell’assessorato alle Autonomie locali, stabilisce che i magistrati, anche se in pensione, non possano ricoprire il ruolo di commissario straordinario. Ma al Libero consorzio comunale di Trapani è stato comunque prorogato, fino ad agosto di quest’anno, l’incarico all’attuale commissario, il magistrato in quiescenza Raimondo Cerami, alla guida dell’ex Provincia dal 2017.

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Il parere dell’Ufficio legale

Il parere dell’Ufficio legale, si sottolinea, non è obbligatorio ne vincolante. Come i magistrati anche i docenti universitari, facendo parte di un comparto di lavoro differente, non possono assumere il ruolo di commissario in Sicilia. L’Ufficio legale sottolinea che la figura va ricercata tra i “funzionari direttivi dell’assessorato regionale alle Autonomie locali con almeno cinque anni di anzianità” e tra coloro, in capo allo stesso assessorato, che abbiano svolto “attività ispettive o di vigilanza negli enti locali”, oppure “tra i dirigenti dello Stato o fra i segretari comunali e provinciali”. Il parere si sofferma nel segnalare che “la magistratura non ha alcuna analogia con le altre categorie di lavoratori pubblici, non esistendo per altro al suo interno il ruolo di dirigente”.

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05 Aprile 2023, 19:15

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