TRAPANI – Due partite da disputare a tutta per mantenere la categoria. Il Trapani lavora in vista del match in programma sabato al “Provinciale” contro il Cesena. Una gara da vincere ad ogni costo, innanzitutto per allontanare lo spettro della retrocessione diretta in Lega Pro tenendo a debita distanza il Vicenza, in questo momento a -3 dalla squadra di Calori, ma soprattutto per alimentare le speranze di una salvezza senza passare dalla lotteria dei playout. Una missione ancora possibile a 180′ dal termine di una stagione tanto travagliata quanto entusiasmante. La sconfitta rimediata sul campo del Frosinone continua a gridare vendetta per il rigore non assegnato in pieno recupero per evidente trattenuta ai danni di Curiale, ma è il momento di guardare avanti.
Per avere la certezza di continuare a militare tra i cadetti, Pagliarulo e compagni dovrebbero ottenere sei punti, chiudendo a quota 50 davanti a Vicenza, Ternana e Brescia. Qualsiasi altra ipotesi non offre garanzie. Ma tra il dire e il fare c’è, oltre alla sfida casalinga col Cesena, lo scontro diretto al “Rigamonti” coi lombardi. Una gara che, sin d’ora, si preannuncia di grande intensità oltre che di notevole impatto emotivo. Ma a questo punto della stagione e con una rincorsa che ha rimescolato le carte e riacceso le speranze dei tifosi, il Trapani ha il diritto-dovere di giocarsi il tutto per tutto senza paura e con la consapevolezza di poter mettere in difficoltà qualsiasi avversaria. Ad avere un peso decisivo saranno i dettagli, ecco perché la squadra di Calori dovrà cercare di sbagliare il meno possibile.
Lavoro intenso, quindi, in casa granata. Sedute pomeridiane sino a venerdì, quando si terrà la consueta rifinitura della vigilia. Tutti in gruppo, fatta eccezione per il difensore Anton Kresic, che sta recuperando dalla distorsione alla caviglia destra. Assente il centrocampista Santiago Colombatto, già partito per l’Asia dove sarà impegnato con la nazionale Argentina Under 20 nel mondiale di categoria che si disputerà in Corea del Sud dal 20 maggio all’11 giugno. Una defezione non di poco conto con cui Calori dovrà fare i conti. L’alternativa più logica porta a un ritorno da titolare di Rossi, anche se non sono da escludere possibili variazioni sul tema. A prescindere da chi andrà in campo, contro il Cesena sarà fondamentale ottenere una vittoria che, al momento di tirare le somme, potrebbe risultare decisiva.
