Troppo vicino a Lombardo | "Savona fuori dall'Udc" - Live Sicilia

Troppo vicino a Lombardo | “Savona fuori dall’Udc”

Provvedimento drastico nell'Udc: espulso Riccardo Savona, accusato di intelligenza col nemico, cioè col governatore. Il comunicato recita seccamente: "Il segretario nazionale Udc Lorenzo Cesa sentito il segretario Udc Sicilia on Saverio Romano (nella foto) e il capogruppo Udc all’Ars on Rudy Maira in merito alla recente approvazione della legge finanziaria da parte dell’Ars, rileva una costante attività da parte dell’on Riccardo Savona difforme dalle posizioni politiche e dai deliberata degli organi competenti dell’Udc che più volte hanno ribadito la necessità di contrapporsi a un ribaltone e a leggi che ne legittimano la funzione.
Drastico provvedimento
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  Provvedimento drastico nell’Udc: espulso Riccardo Savona, accusato di intelligenza col nemico, cioè col governatore. Il comunicato recita seccamente: “Il segretario nazionale Udc Lorenzo Cesa sentito il segretario Udc Sicilia on Saverio Romano (nella foto) e il capogruppo Udc all’Ars on Rudy Maira in merito alla recente approvazione della legge finanziaria da parte dell’Ars, rileva una costante attività da parte dell’on Riccardo Savona difforme dalle posizioni politiche e dai deliberata degli organi competenti dell’Udc che più volte hanno ribadito la necessità di contrapporsi a un ribaltone e a leggi che ne legittimano la funzione. L’ufficio politico regionale dell’Udc aveva già sottolineato la valenza politica del voto alla finanziaria ed al bilancio che non poteva che esprimersi con la unanime contrarietà, senza eccezione alcuna. L’atteggiamento dell’on Riccardo Savona,anche in precedenza e soprattutto in quest’ultimo voto e le sue espressioni di soddisfazione per l’approvazione di questa legge finanziaria ne rendono incompatibile la permanenza nell’Udc e nel suo gruppo parlamentare. Auguriamo all’on Savona di potere esprimere al meglio la sua vocazione di governo altrove”. Chiosa evidente, nella sua perfidia politica.

La solidarietà di Musotto
“Riccardo Savona può soltanto essere orgoglioso del lavoro fatto come presidente della Commissione Bilancio, non solo per questa ultima legge Finanziaria ma per il contributo dato all’attività di riforma che l’Assemblea Regionale Siciliana sta portando avanti.” Lo afferma Francesco Musotto, capogruppo del Mpa commentando l’espulsione dall’Udc di Savona. “A maggior ragione quindi, il provvedimento dell’Udc – aggiunge – appare grave, perché è un provvedimento politico che esprime non solo la contrarietà ad una persona competente e valida ma anche una forte contrapposizione politica a quel percorso di rinnovamento e di riforma, importantissimo per la Sicilia e i siciliani”.

La solidarietà di Cimino
“Nell’apprendere dall’espulsione dall’Udc dell’onorevole Riccardo Savona, esprimo solidarietà al collega che ha presieduto la commissione Bilancio dell’Ars con grande equilibrio”. Lo afferma Michele Cimino, vicepresidente della Regione con delega all’Economia. “Ho avuto modo di apprezzare in questi giorni difficili – prosegue l’assessore – come Riccardo Savona abbia saputo presiedere la commissione da uomo super partes, nel solo interesse della Sicilia. Non comprendo come l’Udc, un partito moderato, abbia potuto espellere questo deputato solo perché ha voluto che la Regione Siciliana potesse dotarsi del necessario strumento contabile”.


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